Museo di Salò propone fino al 30 novembre un percorso sull’artista e scenografo Daniele Lievi (1954-1990). La mostra Carte Segrete-Teatro. Visioni, è ideata dal fratello Cesare e curata da Bianca Simoni. A agosto sono in programma alcuni incontri coi curatori che presentano l’esposizione e i suoi materiali.
Daniele Lievi: disegni artistici per scenografie teatrali
Quali sono gli appuntamenti del mese al Museo di Salò?
Per l’estate il Museo di Salò ha ampliato l’orario di apertura al pubblico: fino al 30 settembre infatti il Museo sarà aperto dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 22. Anche i giovedì di agosto alle 18 il Direttore Lisa Cervigni e i curatori incontrano il pubblico con Storie Segrete, presentando storie e aneddoti legati a particolari reperti e a opere custoditi al MuSa. L’11 Anna Lisa Ghirardi che si occupa della civica raccolta di disegno descriverà i materiali ai visitatori. Il 18 sarà la Responsabile del centro culturale a raccontare le mummie del Dottor Rini. Infine, il 25 il Ricercatore Simone Don parlerà delle epigrafi romane conservate nella collezione locale. Gli incontri hanno una durata di circa 40 minuti, con biglietto a tariffa speciale di 5 € che permette anche di visitare l’esposizione.
Il Museo di Salò
Situato nel centro storico di Salò, in posizione dominante e a due passi dal lago, il MuSa racconta e conserva la storia della città e del territorio dall’età romana a oggi. Un museo ricco in virtù non solo della qualità e della quantità delle opere e dei reperti custoditi, ma anche dall’ampiezza e della disposizione. La sede è collocata nel complesso monasteriale di Santa Giustina.
Le sezioni
Ospita il Museo Archeologico Mucchi e la Civica Raccolta del Disegno, le sezioni raccontano la storia di Salò attraverso reperti archeologici di epoca romana, preziosi Graduali medievali miniati. Ci sono anche tele realizzate da Palma il Giovane e Zenone Veronese, strumenti musicali, il meraviglioso contrabbasso realizzato da Gasparo da Salò intorno al 1590. Le sezioni di Ottocento e Novecento conservano le opere di pittori legati al territorio salodiano, Angelo Landi e Anton Maria Mucchi. Da vedere la Coppa del Liutaio voluta da Gabriele D’Annunzio e collezioni scientifiche, l’Osservatorio Meteo sismico Pio Bettoni o la sezione degli studi sulla pietrificazione dei cadaveri del medico salodiano Giovan Battista Rini. Tra XIX e XX secolo si colloca anche la sezione del Museo Storico del Nastro Azzurro.
Daniele Lievi
A trent’anni dalla prematura scomparsa, la mostra al MuSa, organizzata dal Comune di Salò ripercorre in più di 150 opere la parabola creativa di Daniele Lievi. Le Carte Segrete sono centinaia di disegni conservati in una sorta di diario personale, materiali relativi alla sua attività di scenografo per il teatro, svolta insieme al fratello regista. Sarà visitabile fino al 30 novembre.
Immagine da cartella stampa.