Il Muro di Berlino si è alzato, poi è crollato 30 anni fa il 9 novembre 1989 e alcuni pezzi sono arrivati in Australia.
Una sezione è andata a Canberra, dove è ancora esposta al di fuori dell’Harmonie German Club.
Un pezzo del muro a Sidney
L’ex dirigente della compagnia di trasporti Ron Koehler ricorda di aver consegnato un secondo pezzo a una casa privata a Sydney. Il proprietario ha modificato la sua casa e rimosso temporaneamente il tetto per adattarsi all’enorme lastra di cemento nel suo salotto. E un terzo, che Koehler ricorda di essere stato trasportato ad un evento a Darling Harbour nei primi anni ’90 è scomparso da quasi 30 anni.
Il ritrovamento
Ma ora, attraverso una straordinaria catena di eventi, è stato trovato in un magazzino di Blacktown. Raymond Chim, direttore di produzione presso la società di confezionamento Chanrol, si era abituato a vedere il grosso pezzo di cemento nel magazzino.
“Il pezzo di muro non è stato portato da noi”, dice. Invece, Chanrol ha affittato lo spazio a un uomo d’affari che ha portato il muro anni fa. Quando l’uomo si è trasferito, ha lasciato l’installazione alle spalle. “Non stava causando gravi perturbazioni, quindi l’abbiamo semplicemente lasciato rimanere”, afferma Chim. Ma uno dei capi di Chim lo riconobbe come una sezione del muro.
“Il tizio si gira e dice: ‘Volevo chiederlo: cosa stai facendo con un pezzo del muro di Berlino nel tuo magazzino?'”
L’annuncio sui social media
Quando Chim disse ai suoi amici che erano rimasti sorpresi dal fatto che parte di una delle strutture più iconiche del 20 ° secolo fosse stata semi abbandonata nella parte occidentale di Sydney. “Il mio amico David l’ha pubblicato su [il famoso sito social] Reddit”, afferma Chim. Il post, che è ancora online, recita: “Need Home for Berlin Wall”. Ha ricevuto 27 risposte e nessuna è stata di grande aiuto, fino a quando Kai Schaefer, uno staff dell’ambasciata tedesca a Canberra non l’ha visto. “Quindi stavo seguendo il thread di Reddit Canberra e qualcuno ha pubblicato sul pezzo di parete che si trova qui a Canberra di fronte al club tedesco”, dice. Da lì, ha trovato il filo sul pezzo di Sydney.
Lo spostamento
L’Ambasciata ha detto a Sonja Griegoschewski, una berlinese che ora è direttrice della lingua e cultura tedesca Goethe Institut in Australia. Era elettrizzata dalla prospettiva di riportare il muro in mostra, ma una sezione di cemento alta quattro metri non è facile da spostare attraverso Sydney. Henning Harders, una società di trasporti i cui proprietari sono tedeschi, ha accettato di rinunciare a migliaia di dollari in tasse per portarlo a Euroka Reserve, un piccolo parco a Woollahra vicino all’istituto, dove il consiglio lo farà installare il 23 novembre.
Le spese di trasporto, afferma Christian Harder dell’azienda, sono un piccolo prezzo da pagare per erigere un monumento che avverte dei pericoli dell’isolazionismo e della paura. “Ho pensato che non sarebbe mai andato via a Berlino”, afferma Griegoschewski. “Era impensabile. I miei genitori, i miei nonni, tutti dicevano che sarebbe sempre stato lì, i russi non gli avrebbero mai permesso di andare. Ora sarò in grado di vederlo dalla mia finestra.”
