Il modello della navicella spaziale utilizzata nel film Star Wars del 1977 si pensava fosse andato perduto per decenni, ma è stato ritrovato nella collezione del modellista Greg Jein, candidato all’Oscar.
Un modello a lungo perduto di un caccia X-Wing utilizzato nella battaglia culminante del film originale di Guerre Stellari è stato messo all’asta, con offerte a partire da 400.000 dollari (320.000 sterline, 625.000 dollari australiani).
Il modello di 20 pollici è stato scoperto nella collezione del modellista Greg Jein, che è stato nominato all’Oscar per il suo lavoro su 1941 e Incontri ravvicinati del terzo tipo. Jein è morto nel maggio dello scorso anno, all’età di 76 anni.
Costruito dalla società di effetti visivi Industrial Light & Magic di George Lucas, il modello è stato utilizzato nella battaglia finale, compresa la famosa corsa in trincea, del film del 1977 Star Wars: Una nuova speranza. È uno dei soli quattro “modelli eroe” conosciuti, particolarmente dettagliati per l’uso in riprese ravvicinate; ha ali articolate, luci funzionanti ed è segnato da cicatrici di battaglia.
Il modello sostituisce gli X-Wing conosciuti come Red Leader, Red Two e Red Five, quest’ultimo pilotato dall’eroe Luke Skywalker.
La collezione di Jein – che comprende anche un costume originale da Stormtrooper di Una nuova speranza, una tuta da astronauta di 2001: Odissea nello spazio, armi da lancio Batarang della serie televisiva Batman degli anni ’60 e oggetti di scena di Star Trek – sarà messa all’asta a Dallas il 14 e 15 ottobre.
Il modello di X-Wing è stato descritto da Heritage Auctions come “l’apice dei manufatti di Star Wars mai arrivati sul mercato”.
Lo storico degli effetti visivi Gene Kozicki ha dichiarato all’Hollywood Reporter che il modello era considerato una “balena bianca” da coloro che lavoravano agli effetti visivi perché nessuno sapeva dove fosse.
“Per quelli di noi che sono cresciuti negli anni ’70 e ’80, e per quelli di noi che lavorano negli effetti visivi, questo modello è un reperto importante quanto le scarpette rosse o il Falcone Maltese”, ha detto Kozicki.
Kozicki faceva parte di un gruppo di amici di Jein e di professionisti degli effetti visivi che hanno trovato il modello in una scatola di cartone mentre aiutavano la famiglia di Jein a organizzare la sua collezione. Kozicki ha dichiarato che i presenti “hanno capito subito che si trattava del modello di ripresa reale e che la grandezza della scoperta ha iniziato a farsi sentire”.
Kozicki ha detto che non si sa come Jein, che non ha lavorato a Star Wars, sia entrato in possesso del modello. Ha ipotizzato che possa essere entrato nella collezione di Jein durante la lavorazione del film Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977) di Steven Spielberg, realizzato da molti addetti agli effetti visivi che lavoravano nello stesso periodo a Guerre stellari.
