venerdì, Aprile 18, 2025

Meteo – Stratwarming al Top: il gelo artico polare punta sull’Italia

Il nuovo anno è iniziato all’insegna di piogge e neve, ma anche nell’immediato futuro il tempo è destinato a restare piuttosto dinamico, gelido e ricco di sorprese nevose. Lo ha ribadito l’ultima emissione dei principali modelli previsionali a medio-lungo termine i quali, in pratica, hanno confermato l’elevata probabilità di irruzioni di gelo verso l’Europa continentale e il Mediterraneo.


Il tutto sarebbe provocato da un intenso stratwarming e dalla conseguente frantumazione del Vertice Polare. Ciò avrebbe delle gelide conseguenze e anche immediate pure per l’Italia, almeno fino alla metà di gennaio. Facciamo dunque punto della situazione per capire di cosa si tratta, delineando poi una tendenza su temperature e precipitazioni.

VORTICE POLARE a pezzi  Al Polo Nord si è innescato un improvviso stratwarming (mappa sottostante): con questo termine, in meteorologia, si fa riferimento ad un anomalo e intenso riscaldamento della stratosfera terrestre, proprio sopra la regione artica, nell’ordine anche di 50/60°C nel giro di pochissimi giorni.

Questo anomalo riscaldamento, una volta attivatosi, tende gradualmente ad espandersi verso l’alta troposfera, con ripercussioni sul Vortice Polare: non è escluso che da ciò possa derivare una spaccatura di quest’ultimo in più parti. Non sarebbe questa certo una novità: è già accaduto infatti più volte in passato e sappiamo dunque bene come lembi del Vortice Polare possano abbastanza facilmente scendere di latitudine, innescando poderose ondate di gelo e neve fin sul bacino del Mediterraneo.

Come non ricordare, a tal proposito, i gelidi inverni del 1929, 1956, 1963,1985, 2012 (solo per citarne alcuni).

Ebbene, se il Vortice Polare dovesse davvero “rompersi” e dislocarsi dalla sua sede naturale, aumenterebbero le possibilità per l’arrivo, nel periodo compreso tra la Befana e la metà di gennaiodi masse d’aria gelida di estrazione polare, le quali dapprima interesserebbero il cuore dell’Europa, ma successivamente anche l’Italia.


I primi effetti potrebbero vedersi già nel corso del weekend, tra sabato 9 e domenica 10, quando una poderosa depressione atlantica,continuamente alimentata da aria di origine artico-continentale raggiungerà il bacino del Medieranno.

Quali saranno le conseguenze? Potrebbe verificarsi una tempesta perfetta con nevicate copiose fin sulle pianure al Nord, ma anche in Toscana, con possibili fiocchi fin sulle coste della Liguria.


Successivamente non sono da escludere nuovi affondi perturbati e freddi in discesa dal Nord Europa pronti a destabilizzare l’atmosfera sul nostro Paese come ormai non si vedeva da anni. Insomma un inverno old style con freddo e neve a farla decisamente da padroni.

Stratwarming: riscaldamento anomalo e inaspettato della stratosfera sopra il Polo Nord

Stratwarming: riscaldamento anomalo e inaspettato della stratosfera sopra il Polo Nord

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

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