Ondata di GELO in Argentina, Ghiaccia il mare. Un’intensa ONDATA di GELO ha raggiunto l’Argentina negli ultimissimi giorni del mese di Giugno. Particolarmente colpita è stata la parte meridionale, più precisamente la Terra del Fuoco e Santa Cruz, dove i termometri hanno registrato temperature eccezionalmente gelide.
Pensate, questa incredibile ondata di freddo mancava dal 1995. La temperatura record è stata registrata a Rio Grande, dove la colonnina di mercurio si è spinta fino a -16°C, ghiacciando la superficie del mare, e non solo, anche automobili e altri oggetti.
Sarà COLPA della Niña?
Per chi non ne fosse a conoscenza, il fenomeno della Niña, indica un raffreddamento della temperatura delle acque superficiali dell’Oceano Pacifico centrale ed orientale, dovuto a particolari condizioni climatiche. Le ultime tendenze del prestigioso Centro Europeo (ECMWF), confermano il ritorno della Nina nelle mappe stagionali, ma non sempre ciò può essere certezza, anzi, negli ultimi anni si è spesso alternato con un altro fenomeno: il Nino, ossia, al contrario, un riscaldamento delle acque del Pacifico.
Ma la causa di questa ondata di GELO in Argentina non è scaturita dalla Nina difatti, ma dall’avanzata stagionale. Proprio in questo periodo dell’anno inizia l’inverno australe, dove frequenti ondate di freddo dall’Antartico si spingono verso nord, raggiungendo l’America latina.
E per l’ITALIA? Ci saranno CONSEGUENZE?
Il fenomeno del raffreddamento delle acque del Pacifico non comporta pesanti conseguenze sul nostro Paese e in generale sull’Europa. Potrebbe però condizionare la prossima stagione autunnale con intense perturbazioni Atlantiche sui Paesi dell’Europa settentrionale, mentre sull’Italia le piogge potrebbero arrivare con fatica, con il rischio di periodi siccitosi, specie per il Sud.