Nei prossimi giorni la neve è pronta a tornare protagonista in questa stagione che ha visto accumuli abbondanti e da record in molte zone di montagna. Facciamo quindi il punto della situazione per capire meglio le zone maggiormente colpite, gli accumuli previsti e fino a che quota si spingeranno i fiocchi.
Nel corso del prossimo weekend, una profonda depressione Atlantica irromperà sull’Italia portando tante piogge anche a carattere temporalesco. Viste le temperature non particolarmente basse, almeno inizialmente, la neve scenderà solo a quote medio alte. Nel dettaglio già dalla giornata di sabato 6 ci aspettiamo nevicate sulle Alpi di Piemonte e Valle d’Aosta dai 1400 metri, con fenomeni che si intensificheranno tra il pomeriggio e la sera in estensione anche ai i rilievi lombardi.
Sarà poi durante domenica 7 che le nevicate diverranno via via più diffuse sui comparti alpini di Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto con fenomeni intensi specie sul settore dolomitico. La quota neve è prevista in calo fin verso i 900 metri con accumuli sui 15/20 cm in località come Livigno (SO), Solda (BZ), Madonna di Campiglio (TN) e Cortina d’Ampezzo (BL).
La dama bianca raggiungerà col passare delle ore anche l’Appennino, con fiocchi solamente oltre i 1300/1400 sul settore tosco-emiliano e sopra i 1500/1700 sul resto del Centro Sud a causa del richiamo mite delle correnti di Scirocco e Libeccio.

In arrivo nevicate abbondanti