La primavera è una delle quattro stagioni delle zone temperate del nostro Pianeta. Astronomicamente inizia con l’equinozio e finisce con il solstizio d’estate (il 21 giugno). Quest’anno cadrà in un giorno diverso dal solito, (il 21), sapete quale sarà?
Vi diciamo subito la data esatta analizzando anche due curiosità da sapere che rendono unico questo giorno. Partiamo col dire che in astronomia un equinozio è definito come l’istante in cui il Sole raggiunge una delle due intersezioni tra l’eclittica e l’equatore celeste: quest’anno si verificherà sabato 20 marzo alle ore 09:37 (le 10:37 ora italiana).
La variazione è legata al nostro modo di dividere il tempo, con i calendari. Anche se la data varia, l’evento astronomico che si verifica nel giorno dell’equinozio è sempre lo stesso. In Italia ed in tutto l’emisfero settentrionale (o boreale) inizia la Primavera, mentre in quello meridionale (o australe) del Pianeta inizia l’autunno. Come detto, due saranno le caratteristiche peculiari (eventi curiosi tra l’altro) di questa data:
– giorno e notte avranno la stessa durata (12 ore);
– il sole sorgerà e tramonterà esattamente nei punti cardinali Est e Ovest.
A partire dal giorno dopo, la differenza di inclinazione tornerà a farsi sentire: nell’emisfero Nord, si tenderà ad una riduzione dell’inclinazione, pertanto ci sarà sempre maggiore insolazione ed un riscaldamento progressivo, mentre dall’altra parte del Mondo si tenderà ad un aumento dell’inclinazione, ed i raggi arriveranno sempre più indeboliti e per un minor tempo. Inoltre, nell’emisfero Nord avremo un aumento della durata delle giornate, ed in quello Sud un accorciamento.Equinozio: quando il Sole raggiunge una delle due intersezioni tra l’eclittica e l’equatore celeste