Sono già ben evidenti i segnali di un cambiamento nello scenario meteorologico generale, sintomo di un’estate ormai agli sgoccioli e pronta a lasciare spazio alla nuova stagione autunnale.
Nei prossimi giorni, infatti,l’Italia è destinata a piombare in pieno autunno con l’arrivo di tanta pioggia e addirittura con il sopraggiungere della prima neve in montagna. Vediamo meglio nel dettaglio come evolverà il quadro meteorologico fino a Venerdì 25 Settembre.
Dalla giornata di mercoledì 23 il maltempo imperverserà sull’Italia,penalizzando ancora una volta soprattutto le regioni centro–settentrionali,solo con poche eccezioni. L‘Italia dunque sarà bersaglio di una forte perturbazione autunnale. Piogge e temporali colpiranno in particolare i settori alpini, prealpini, le pianure del Nordest, la Liguria di centro-levante, la fascia tirrenica del Centro (qui in particolare la Toscana e il litorale laziale).
Tempo più asciutto all’estremo Nordovest e sulla Val Padana centro-occidentale.
Più sole solamente sulla Sardegna, sul versante adriatico e ancora al Sud.
Giovedì 24 avremo un’effimera pausa dal maltempo, nonostante saranno comunque possibili al mattino piovaschi e rovesci sparsi tra il Levante Ligure, l’alta Toscana e sui rilievi alpini.
Nel corso della giornata, tuttavia, l’arrivo di una nuova perturbazione provocherà un sensibile peggioramento delle condizioni su gran parte del Nord e sull’alta Toscana. Forti piogge, temporali e nubifragi saranno maggiormente diffusi sui rilievi lombardi fino all’alta pianura e poi su tutti i settori alpini del Triveneto,con forti piogge anche sulle aree pianeggianti più settentrionali. Un intenso maltempo è atteso anche su Liguria centrale, di Levante, fino alla Toscana settentrionale.
Precipitazioni sparse e più deboli sul resto del Nord, quasi assenti sulle restanti regioni del Centro. Nessuna novità al Sud. Arriviamo così alla giornata di venerdì 25 quando la nuova perturbazione non solo manterrà condizioni di maltempo sulle medesime regioni, ma trascinerà con sé aria molto fredda capace di portare un brusco abbassamento dei termometri addirittura fin sotto le medie del periodo e pure le prime importanti nevicate della stagione sui rilievi alpini e localmente sulle cime più alte dell’Appennino settentrionale. Il tutto sarà accompagnato da un deciso rinforzo del vento.
Sarà questo il preludio ad un weekend assai instabile, ma soprattutto decisamente più freddo e ventoso per gran parte del nostro Paese.