Il memoriale di Auschwitz ha denunciato i commenti fatti da Robert Kennedy Jr come “sfruttamento della tragedia dell’Olocausto“. Kennedy, durante una manifestazione no-vax, ha affermato in futuro saremo tutti controllati e non potremo più nasconderci. A quindi detto che sarà peggio della Germania di Hitler perché almeno a quei tempi ci si poteva nascondere come aveva fatto Anna Frank.
Memoriale di Auschwitz contro le parole di RKF Jr: cos’è successo?
Durante un discorso alla manifestazione “Defeat the mandates” a Washington DC, Robert Kennedy Jr, teorico della cospirazione e no-vax, ha affermato che vi è una creazione di una massiccia rete di sorveglianza con satelliti nello spazio e reti mobili 5G che raccolgono dati. Al raduno no-vax Kennedy ha poi detto che in futuro “nessuno di noi potrà più correre e nessuno di noi potrà nascondersi a causa dei satelliti di Bill Gates e anche del 5G”. Ha quindi affermato che è peggio dell’Olocausto perché ai tempi della Germania di Hitler ci si poteva almeno nascondere. “Anche nella Germania di Hitler, ci si poteva nascondere in soffitta come fece Anna Frank“, ha detto Kennedy, illustrando il suo punto che la sorveglianza oggi è onnicomprensiva.
Il memoriale di Auschwitz ha denunciato i commenti fatti da Robert Kennedy Jr come “sfruttamento della tragedia dell’Olocausto”. In riposta a un video del discorso su Twitter, l’Auschwitz Memorial ha affermato che le osservazioni di Kennedy erano “un triste sintomo di decadenza morale e intellettuale“. “Sfruttare la tragedia delle persone che hanno sofferto, sono state umiliate, torturate e uccise dal regime totalitario della Germania nazista – compresi bambini come Anna Frank – in un dibattito su vaccini e limitazioni durante la pandemia globale è un triste sintomo di decadenza morale e intellettuale”, ha affermato l’organizzazione.
RFK Jr il teorico della cospirazione no-vax
Robert Kennedy Jr nel corso degli anni è diventato il portavoce dei no-vax. Secondo un rapporto dell’organizzazione Center for Countering Digital Hate (CCDH), Kennedy è una delle dodici fonti primarie della disinformazione sui vaccini diffusa sui social media. Le posizioni anti vaccino di Kennedy non sono recenti e non riguardano solo quelli contro il coronavirus. Il paragone delle vaccinazioni con l’Olocausto Kennedy lo aveva già fatto nel 2015. Quell’anno Kennedy paragonò le vaccinazioni pediatriche all’Olocausto. Kennedy ha anche propagandato la falsa notizia che i vaccini creano l’autismo. RFK jr è anche capo di un’organizzazione benefica chiamata “Children’s Health Defense” con la quale ha prodotto un nuovo documentario intitolato “Medical Racism: The New Apartheid”, rivolto alle comunità afroamericane per convincerli a non vaccinarsi, non solo contro il Covid. Da quando è scoppiata la pandemia di coronavirus, l’organizzazione ha visto le sue entrate raddoppiare nel 2020 a 6,8 milioni di dollari.
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