Panico in serata alla Manchester Arena, che con i suoi ventunomila posti è il secondo palazzetto più grande d’Europa, dove era appena terminato il concerto di Ariana Grande.
Secondo quanto si è appreso, sarebbero stati uditi spari e alcune esplosioni all’esterno della struttura, nella zona delle biglietterie.
La gente, presa dal panico, è fuggita immediatamente dall’edificio e la cantante ha detto di stare bene.
La polizia ha confermato la presenza di alcuni morti, senza specificare, però, se i decessi sono stati causati dalle presunte deflagrazioni o dalla folla che cercava di mettersi in salvo.
Sei ambulanze sono giunte sul posto, la cantante ha detto che sta bene.
La stazione Manchester Vittoria è stata chiusa.
Una donna, presente allo show, ha ricostruito l’accaduto al Mail Online: “Ariana Grande aveva appena terminato la sua ultima canzone e aveva lasciato il palco quando abbiamo sentito una grande esplosione. All’improvviso tutti hanno iniziato a urlare e a correre verso l’uscita”.
Un altro testimone ha detto, alla BBC, di aver visto almeno venti cadaveri.
Allarme anche in Svezia: evacuato anche l’aeroporto di Göteborg dopo che erano state trovate, in un bagaglio, tracce di esplosivo.