Le giunte militari di Mali, Niger e Burkina Faso hanno firmato un patto di sicurezza. Il nuovo patto servirà per una difesa collettiva contro le aggressioni esterne, in particolare contro gli attacchi dei jihadisti.
Patto di sicurezza tra Mali, Niger e Burkina Faso
Le giunte militari di Mali, Niger e Burkina Faso hanno firmato un patto di sicurezza promettendo di aiutarsi a vicenda in caso di ribellione, insurrezione o aggressione esterna. Il leader della giunta del Mali, Assimi Goita, ha affermato che la Carta Liptako-Gourma creerà l’Alleanza degli Stati del Sahel (AES). “Il suo scopo è stabilire un’architettura di difesa collettiva e di mutua assistenza a beneficio delle nostre popolazioni”, ha aggiunto.
La regione di Liptako-Gourma, dove si incontrano i confini del Mali, del Burkina Faso e del Niger, è stata devastata dagli attacchi dei jihadisti negli ultimi anni. Nell’ultima settimana, oltre alla lotta contro gli jihadisti, il Mali ha visto una ripresa delle ostilità da parte di gruppi armati prevalentemente tuareg. “Questa alleanza sarà una combinazione di sforzi militari ed economici tra i tre paesi”, ha detto ai giornalisti il ministro della Difesa del Mali Abdoulaye Diop. “La nostra priorità è la lotta al terrorismo nei tre paesi. Qualsiasi attacco alla sovranità e all’integrità territoriale di una o più parti contraenti sarà considerato un’aggressione contro le altre parti”, ha aggiunto. Diop ha inoltre affermato che gli altri Stati forniranno assistenza individualmente o collettivamente, anche con l’uso della forza armata.
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