Gaetano Maria Amato, un magistrato messinese è accusato di produzione e diffusione di materiale pedopornografico e violenza sessuale su minore
Secondo la Procura di Messina che sta seguendo le indagini e controlli il magistrato, precisamente, ha girato un video in cui c’erano due ragazzine di 16 anni e e successivamente l’ha diffuso nel web. In uno di questi video è presente anche lui che spoglia le ragazze mentre dormono e inizia a palparle. L’accusa gli ha contestato proprio questo: la sua partecipazione attiva nel video e le sue violenze sui minori presenti nello stesso video. Inoltre risulta che il magistrato facesse uso e si scaricasse abitualmente materiale pedopornografico. Ora Amato è agli arresti domiciliari in un centro per disturbi sessuali. In servizio alla Procura di Reggio Calabria, adesso è stato sospeso dalle funzioni e dallo stipendio, oltre che essere stato arrestato.
Reati sessuali in crescita
In Italia purtroppo sono in crescita i reati legati alla sfera sessuale. Solo nel 2017 sono stati rilevati 5.788 soggetti con meno di 18 anni che hanno subito reati di questo genere. La maggior parte delle vittime sono ragazze. Inoltre sono aumentati anche i minori che subiscono reati di pedopornografia. Per evitare il più possibile i reati di questo genere occorrerebbe cominciare a contrastare le situazioni che possano sfociare in questo tipo di violenze, come la situazione di povertà, discriminazione nei confronti dei minori, abusi.