Il presidente bielorusso Aleksander Lukashenko ha affermato che il suo paese è pronto ad ospitare le armi nucleari tattiche della Russia. Lukashenko ha anche detto che “se aggrediti useremo le armi nucleari”. Gli USA si sono detti preoccupati per il dispiegamento delle armi russe in Bielorussia. Tuttavia, hanno affermato che non hanno visto alcun segnale che la Russia si stia preparando ad usare un’arma nucleare.
Presidente Lukashenko: se aggrediti useremmo armi nucleari
Il presidente bielorusso Aleksander Lukashenko ha affermato che non avrebbe alcun dubbio ad usare armi nucleari se il suo paese dovesse essere aggredito. Lukashenko ha poi sottolineato che è stato lui ad insistere con il presidente russo Vladimir Putin affinché schierasse armi nucleari tattiche in Bielorussia. Il presidente bielorusso ha quindi annunciato che le armi nucleari tattiche russe sarebbero state dispiegate fisicamente sul suolo bielorusso “in diversi giorni” e che aveva l’infrastruttura per ospitare anche missili a lungo raggio, in caso di necessità. “È tutto pronto. Tutto è a posto, come dovrebbe essere. Qualunque cosa. Penso che avremo quello che abbiamo chiesto in pochi giorni, e anche un po’ di più”, ha detto Lukashenko. Il leader bielorusso ha poi sottolineato nuovamente che il dispiegamento nucleare fungerà da deterrente contro potenziali aggressori.
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