L’UE invia agenti per aiutare la Finlandia al confine russo dove, negli ultimi tempi, sono cresciuti il numero di migranti che cercano di attraversare il confine illegalmente. Frontex ha annunciato che dispiegherà circa 50 agenti di frontiera e altro personale e anche auto di pattuglia e altre attrezzature.
Migranti al confine russo: l’UE invia agenti per aiutare la Finlandia
L’agenzia di frontiera dell’Unione Europea Frontex ha annunciato che dispiegherà personale e risorse in Finlandia per aiutare le autorità finlandesi alle prese con un afflusso di migranti provenienti dalla Russia. il governo finlandese sospetta che il recente aumenti di migrazione sia stato orchestrato dal governo russo. Le autorità finlandesi hanno affermato che più di 700 migranti provenienti da Afghanistan, Iraq, Kenya, Marocco, Somalia, Siria e Yemen sono arrivati al confine dal 1° novembre, la maggior parte senza adeguata identificazione, visti o documenti.
Il primo ministro finlandese Petteri Orpo ha accusato la Russia di essere dietro quella che ha definito “una grave interruzione della sicurezza delle frontiere”. “La Finlandia non può essere influenzata, la Finlandia non può essere destabilizzata. La Russia ha iniziato tutto questo, e anche la Russia può fermarlo”, ha detto Orpo. Il premier ha poi definito la situazione “un’azione sistematica e organizzata da parte delle autorità russe”. La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha negato l’accusa. “Le autorità finlandesi stanno cominciando a trovare scuse goffe, ribadendo il sentimento russofobo“, ha detto Zakharova.
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