L’FBI indaga sule accuse di hackeraggio da parte dell’Iran alla campagna dell’ex presidente americano Donald Trump. Il governo iraniano ha negato di aver hackerato la campagna di Trump.
L’FBI indaga sulle accuse di hackeraggio iraniano
L’FBI ha annunciato di aver aperto un’indagine dopo che la campagna dell’ex presidente Donald Trump ha affermato che alcune comunicazioni interne sarebbero state hackerate e che dietro a questo attacco ci sarebbe il governo iraniano. Teheran ha tuttavia negato di aver hackerato la campagna di Trump. Secondo quanto riferito dal Washington Post, l’FBI sta indagando anche su un presunto attacco informatico che ha preso di mira i consiglieri della campagna del presidente Joe Biden e della vicepresidente Kamala Harris.
Nelle ultime settimane sono cresciute le accuse all’Iran di aver preso di mira Trump. Le accuse di hackeraggio arrivano dopo che un uomo pakistano con presunti legami con l’Iran è stato accusato di aver complottato per compire omicidi politici negli USA, presumibilmente ai danni di Trump. Durante i suoi quattro anni in carica, Trump ha avuto rapporti tesi con l’Iran e un eventuale secondo mandato potrebbe rivelarsi altrettanto rischioso.
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