Levi Strauss è il realizzatore del famoso brand di abbigliamento “Levi Strauss & Co”. Inoltre, Strauss è un imprenditore aziendale tedesco, che vive tra gli inizi dell’800 ed i primi del 900. Di fatto, Strauss emerge nel settore della moda ed ottiene un successo che prosegue tutt’oggi.
Levi Strauss e la biografia
Levi Strauss (anche Löb) nasce a Buttenheim, il 26 febbraio 1829 e decede a San Francisco, il 26 settembre 1902. La famiglia ha origini ebraiche e proviene dalla Baviera, con il padre Hirsch Strauss e la madre Rebecca Has. Tuttavia, Jonas e Louis (i due fratelli) creano con successo negli Stati Uniti, un’attività industriale di abbigliamento. A fronte di ciò, Löb raggiunge gli USA e New York, dove diviene ospite dello zio Daniel Godman, in un ranch nel Kentacky. Per cinque anni, Löb studia la lingua, con l’intenzione di un futuro nel campo degli affari. Nel 1847, la madre e le sorelle decidono il trasferimento a New York, in aiuto a Jonas e Louis. Negli anni successivi, Löb decide di trasformare il suo nome nella versione inglese, ovvero in “Levi”. Nel 1853, Levi acquisisce la cittadinanza americana.
Levi Strauss e la corsa all’oro
Levi giunge nella città di San Francisco, dove decide di creare un’industria tessile, per la produzione di nuovi tessuti. Nel 1900, l’America attraversa un periodo di forte sviluppo economico, in cui la popolazione punta alla ricerca sfrenata dell’oro. A ragion per cui, l’idea di Levi arriva sull’obiettivo di una produzione tessile, che risponde alle esigenze per particolari tipologie di tessuti. In realtà, Levi desidera fabbricare e lavorare fibre tessili utili per il lavoro in miniera, per i carri dei pionieri e per le imbarcazioni a vela.
Levi Strauss & Co.
Nel 1853, Levi costituisce con il cognato Stern l’azienda dal nome “Levi Strauss & Co”. Inoltre, Stern trasporta come venditore ambulante la propria merce, presso le miniere. Allorché, nascono gli indumenti per i minatori, ovvero le “salopettes”, che in seguito sono in “tela di Nimes”.
Il brevetto dei jeans in Denim
Nel 1873, Strauss ed il sarto Jacob Davis creano una collaborazione societaria. Di fatto, nasce il jeans moderno in Denim, con numero di brevetto 139.121. Inoltre, il jeans denota il rafforzamento del tessuto nell’area delle tasche, in cui i rivetti di rame usurano facilmente. Nel 1890, nasce il modello di jeans “Levi’s 501”, in cui la “Jacob Davis and Levi Strauss & Company” diviene “Levi Strauss & Co.”.
Il marchio “Levi’s” ed il successo mondiale
In seguito alla nascita del famoso modello “Levi’s 501”, il fondatore decede nel 1902 ed il marchio prosegue nella produzione, attraverso i nipoti. Nel secondo dopoguerra, il marchio “Levi’s” acquisisce ulteriore successo, come abbigliamento della West Coast. Inoltre, il nome emerge in un genere di abbigliamento, dalle caratteristiche casuals, che il pubblico apprezza. A ragion per cui, l’azienda decide di eliminare la vendita all’ingrosso e proseguire solo con la produzione dell’abbigliamento. Nel 1965, il marchio “Levi’s” acquisisce il successo mondiale.
Storia dei jeans
Il nome “jeans” ha lontane origini dal francese “Genes”, che significa Genova. Nel XVI secolo, i genovesi commerciano un tipo di cotone piemontese, in uso dal marchio “Levi’s”. Nel 1800, i produttori francesi del materiale “Denim”, che proviene da Nimes eseguono le esportazioni commerciali, dal porto di Genova. Di fatto, la resistenza del tessuto in Denim arriva negli USA e piace ai lavoratori della West Coast. Negli anni successivi, il marchio tedesco crea un tipo di jeans di colore azzurro, che poi diventa “blue jeans”.
La morte
L’imprenditore tedesco muore a San Francisco il 26 settembre del 1902. Inoltre, Levi riceve la sepoltura a Colma. A fronte di ciò, l’azienda rimane ai quattro nipoti: Louis, Abrahm, Jacob e Sigmund Stern.