Secondo quanto riferito da Reuters, che cita fonti a conoscenza con la questione, l’Arabia Saudita intende saldare i debiti della Banca Mondiale alla Siria.
L’Arabia Saudita intende saldare i debiti della Banca Mondiale alla Siria
Secondo quanto riferito da Reuters, l’Arabia Saudita intende saldare i debiti della Siria con la Banca Mondiale. Questo aprirebbe la strada all’approvazione di milioni di dollari in sovvenzioni per la ricostruzione e per sostenere il settore pubblico paralizzato della Siria. Rappresenterebbe anche un segnale che il sostegno cruciale dei Paesi arabi del Golfo alla Siria sta iniziando a concretizzarsi.
La Siria ha circa 15 milioni di dollari di arretrati nei confronti della Banca Mondiale, che devono essere saldati prima che l’istituzione finanziaria internazionale possa approvare sovvenzioni e fornire altre forme di assistenza. Damasco è tuttavia a corto di valuta estera e un precedente piano per ripagare i debiti utilizzando i beni congelati all’estero non si è concretizzato. Secondo Reuters, i funzionari della Banca Mondiale hanno discusso la possibilità di erogare finanziamenti per aiutare a ricostruire la rete elettrica del Paese, gravemente danneggiata da anni di guerra, e anche per sostenere gli stipendi del settore pubblico.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa statale siriana Sana, una delegazione tecnica della Banca Mondiale ha incontrato lunedì il ministro delle Finanze siriano Mohammed Yosr Bernieh. L’incontro, che è stato il primo incontro pubblico tra il governo siriano e la Banca Mondiale, ha incluso discussioni sul rafforzamento dei legami finanziari ed economici tra le due parti.
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