Venerdì 14 ottobre nello spazio di Bianco Contemporaneo a Roma si terrà la personale di Lamberto Pignotti dal titolo A data da destinarsi a cura di Lorenzo Canova. Un progetto inedito, ispirato al nostro recente vissuto collettivo composto da una serie di 19 foto ritagliate dai giornali e altrettante poesie dedicate.
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Qual è il tema delle opere di Lamberto Pignotti?
Lavori incentrati sul rapporto inquietante e seducente a un tempo, tra realtà e vitalità, tra storia e meta-storia, tra vicende e vice-vicende. Saranno esposte inoltre 19 opere storiche dell’artista che attraversano un asso temporale che va dagli anni ’60 del secolo scorso al 2019. Uno spaccato di storia rappresentato attraverso parole e immagini, segno identificativo della scrittura verbo-visiva e sinestetica dell’artista.
Lamberto Pignotti
Classe 1926, considerato uno dei padri della poesia visiva, è tra le voci più autentiche nel panorama italiano della Neoavanguardia degli anni Sessanta-Settanta del Novecento. Concepisce e teorizza le prime forme di “poesia tecnologica” e “poesia visiva”. Nel 1963 dà vita, con Miccini, Chiari e altri artisti e critici, al Gruppo 70 e partecipa pochi mesi dopo alla formazione del Gruppo 63 a Palermo. La sua opera artistica procede rapportando segni e codici di diversa provenienza: linguistici, visivi, dell’audito, del gusto, dell’olfatto, del tatto, del comportamento, dello spettacolo.
Poeta visivo e teorico sinestetico
Da poeta lineare è incluso in molte antologie italiane e straniere e è trattato in vari libri di saggistica e consultazione. A tutt’oggi è attivo sia come artista che come intellettuale, invitato a conferenze e rappresentazioni dedicate a lui e alle sue teorie sinestetiche di cui è un precursore. La mostra è corredata da un catalogo/cartella d’artista a tiratura limitata di 50 copie: quindi un bauletto con le foto delle opere esposte unitamente al testo critico e la biografia dell’artista. Sarà visitabile a Bianco Contemporaneo fino al 14 novembre da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 19.30.
Immagine da cartella stampa.