mercoledì, Aprile 16, 2025

Lady dal fiocco blu: con la Bastiglia cadeva un’eroina

In tutta la Francia oggi, 14 luglio, si festeggia la caduta della Bastiglia. Ma per noi amanti di anime e manga questo è anche un giorno triste: oggi cadeva anche la nostra eroina dal fiocco blu, Lady Oscar.

Perché Lady Oscar moriva oggi?

Conosciamo tutti a grandi linee la storia. Oscar François de Jarjaes, nata nel giorno di Natale del 1755, era l’ultima delle sei figlie del generale de Jarjaes. Stanco di non avere l’erede maschio, egli decideva quindi di crescere come tale l’ultima arrivata, dandole il nome di Oscar e insegnandole a vivere da uomo. Una scelta, come testimonia il tragico epilogo, che avrebbe segnato la vita della giovane.


14 luglio 1789 scoppia la Rivoluzione Francese


Lady Oscar tra leggenda e realtà

Per molto tempo ci si è chiesti se il personaggio di “madamigella Oscar” sia esistito davvero. Le fonti sono naturalmente discordanti e incomplete, ma in effetti la nostra Oscar è stata modellata su una persona vera, o meglio, su diverse persone vere. Sappiamo, ad esempio, che un generale de Jarjaes è esistito veramente, e che fu molto vicino alla famiglia reale, tanto da tentare di aiutarli a fuggire da Parigi durante la Rivoluzione (fallendo). Quanto alla nostra Oscar, la donna cui si ispira visse davvero in Francia in quel periodo: ma per fortuna la sua storia ebbe un epilogo diverso.

Marie Jeanne Schellinck, la vera Lady Oscar

Di lei si sa molto poco, al di fuori della vita militare. Non era francese, bensì belga, nata a Gand il 25 giugno 1757. Nel 1792 si vestì da uomo e si arruoló nel secondo battaglione belga dell’esercito francese: combatté nella battaglia di Jemappes e rimase gravemente ferita. Pochi giorni dopo venne nominata sottotenente: dopo tre o quattro anni lasciava la vita militare, sposando il tenente Louis Joseph Decarmin. Insieme i due parteciparono alla Campagna d’Italia, fino al 1808, quando Marie Jeanne si ritiró definitivamente. Si trasferì a Lille, e morì a Menen, nelle Fiandre, il 1° settembre 1840.

Una vita già tracciata

Adesso che sappiamo a chi fu ispirato il personaggio di fantasia, torniamo a parlare di lei. La nostra Oscar trascorse i primi quattordici anni della sua vita a imparare tutto ciò che all’epoca si insegnava ai maschi: tirare di scherma, usare un’arma da fuoco, andare a cavallo. Con lei l’onnipresente amico-attendente, il nipote dell’anziana domestica, André Grandier. Infine, a quattordici anni il primo incarico: scortare la Delfina di Francia, l’arciduchessa Maria Antonietta d’Austria, alla Reggia di Versailles dove si sarebbe svolto il suo matrimonio con l’erede al trono, il futuro Luigi XVI. In lizza, la giovane Oscar e il nobile Victor Clement de Girodelle, che più avanti nella storia si spingerà sino a chiedere la sua mano. Dopo un duello che la vede vincitrice, Oscar rifiuta il posto di capitano delle Guardie, sostenendo che non intende proteggere una donna. Costretta dal padre a cambiare idea, ha inizio la sua vita da militare.

Una rosa e non un lillà

Per tutta la storia, la vita di Oscar e quella della Delfina (poi regina) Maria Antonietta scorrono su binari paralleli, mentre intorno a loro si muovono tutti gli altri personaggi, quasi tutti realmente esistiti. Il re e suo nipote, naturalmente: le amiche della regina, la principessa di Lamballe e successivamente la duchessa di Polignac. Ma anche i nemici, come Jeanne Valois (protagonista dell’intrigo della collana) o madame du Barry. E, non meno importante, il conte svedese Hans Axel von Fersen, che si ritiene ancora oggi fosse stato amante della regina. In totale l’arco temporale copre circa trent’anni, dall’arrivo della Delfina sino alla caduta della Bastiglia, appunto, quando ormai la Rivoluzione Francese era nel pieno della sua furia.

Verso la presa della Bastiglia

Sul finale, Oscar e André decidono di combattere a fianco dei rivoluzionari. Lui ha perso quasi totalmente la vista, lei è malata di tisi: nessuno dei due ritiene di aver nulla da perdere. Dopo la morte di André, colpito da un soldato della Guardia Reale il 13 luglio, Oscar decide che l’indomani guiderà l’assalto alla prigione della Bastiglia. Una raffica di proiettili che proviene dai bastioni pone fine alla sua vita: è il 14 luglio 1789, e la Francia sta scrivendo una nuova pagina della sua storia.

Serena Nencioni
Serena Nencioni
Nata all'Isola d'Elba, isolana ed elbana e orgogliosa di esserlo. Amo la scrittura e la musica.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles