La Turchia vuole migliorare la cooperazione con i paesi dell’Africa. Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan si recherà a Gibuti la prossima settimana. Ankara ha già firmato accordi con Niger, Somalia e Etiopia.
La Turchia vuole migliorare la cooperazione con l’Africa
La Turchia è in cerca di una maggiore cooperazione con l’Africa. Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan si recherà a Gibuti la prossima settimana per partecipare a un incontro ministeriale Turchia-Africa e discutere di come migliorare la cooperazione tra Ankara e il continente. L’incontro si terrà il 2 e 3 novembre e vi parteciperanno i rappresentanti di 14 paesi africani. Negli ultimi anni, la Turchia a incrementato la sua presenza e influenza in Africa, incrementando gli scambi commerciali di quasi otto volte, fornendo sostegno diplomatico e militare ad alcuni paesi e siglando accordi in vari settori.
La Turchia ha già firmato un accordo di cooperazione con il Niger in materia di estrazione mineraria, dopo aver firmato a luglio un accordo di cooperazione simile con la nazione dell’Africa occidentale in materia di petrolio e gas. La Turchia è in competizione con grandi potenze come Francia, Russia e Cina per avere un punto d’appoggio in Africa, stringendo partnership con diverse nazioni e fornendo droni armati a Somalia, Etiopia e altri paesi.
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