Il 2020 è l’anno ricordato come uno dei più duri della nostra storia recente. Tanto che neanche il “tempo”, quello cronologico ne è uscito indenne. Qual è il motivo? Ora ve lo svelo. Durante il 2020 il nostro pianeta ha variato la sua velocità attorno al suo asse. Quindi la Terra sta ruotando più velocemente della media. Però non c’è da allarmarsi.
Perchè la Terra sta ruotando più velocemente?
Dunque per quanto possa essere stato infausto, il 2020 è passato più in fretta. Questo perchè la terra ruota più velocemente di quanto non abbia fatto in 50 anni. E, di conseguenza, la durata di un giorno è leggermente inferiore alle 24 ore regolamentari. Uno studio, ha ipotizzato che questo cambiamento nella rotazione terrestre potrebbe essere dovuto al riscaldamento globale. Perchè lo scioglimento dei ghiacciai ridistribuisce la massa. Facendo così ruotare la Terra più velocemente sul suo asse.
Quali potrebbero essere le conseguenze?
Quindi cosa possono aspettarsi gli esseri umani mentre il mondo cambia la sua rotazione? Nulla di particolarmente allarmante. Dunque per decenni, la Terra ha impiegato poco più di 24 ore per completare una rotazione. Per cui è dal 1973 che gli scienziati aggiungono “secondi intercalari” agli orologi atomici. Stumenti ultra precisi per misurare il tempo universale coordinato (UTC). Con cui ognuno imposta i propri orologi. E ciò, per compensare il graduale rallentamento della rotazione terrestre. In pratica quando l’ora astronomica, impostata dal tempo impiegato dalla Terra per compiere una rotazione completa, devia dall’UTC di oltre 0,4 secondi, l’UTC ottiene una regolazione. Quindi finora si è aggiunto un secondo in più ai nostri orologi. Riportando in linea l’ora astronomica e l’ora atomica.
La Terra sta ruotando più velocemente: i pareri degli scienziati
L’anno scorso i giorni sono stati circa 0,5 secondi più brevi di 24 ore. Per cui la recente accelerazione della rotazione terrestre ha portato gli scienziati a parlare per la prima volta di un secondo intercalare negativo. Invece di aggiungere un secondo, potrebbe essere necessario sottrarne uno. Questo perché la durata media di un giorno è di 86.400 secondi. E nel corso dell’anno, ciò si sommerà a un ritardo di 19 millisecondi nel tempo atomico. Quindi per alcuni scienziati è importante mantenere l’ora atomica sincronizzata con l’ora solare. Perchè permette di mantenere sincronizzati i satelliti e altre apparecchiature di comunicazione. Mentre altri hanno suggerito di lasciare che il divario tra il tempo astronomico e quello atomico si allarghi. Per mettere per sempre la parola fine a questo sistema.
Cosa si è deciso
L’International Earth Rotation and Reference Systems Service (IERS) di Parigi, è responsabile di determinare se sia necessario aggiungere o sottrarre un secondo intercalare. E attualmente, l’IERS non mostra nuovi secondi intercalari programmati.
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