Il Servizio di intelligence della Difesa danese ha affermato che la Russia potrebbe trovare l’opportunità di lanciare una guerra su larga scala in Europa entro 5 anni.
DDIS: la Russia potrebbe lanciare una guerra su larga scala in Europa entro 5 anni
Secondo una valutazione non classificata del Servizio di intelligence della Difesa danese (DDIS), la Russia potrebbe cogliere l’occasione per scatenare una guerra su larga scala contro l’Europa entro cinque anni, se Mosca “percepisse la NATO come militarmente indebolita o politicamente divisa”. “La Russia si percepisce come in conflitto con l’Occidente e si sta preparando per una guerra contro la NATO. Sebbene non sia stata presa alcuna decisione di iniziare una guerra del genere, la Russia sta sviluppando la capacità di fare quella scelta se ritenuta necessaria”, si legge nel rapporto.
Nel suo rapporto, il DDIS ha osservato che la frattura tra i membri dell’alleanza potrebbe rappresentare un’opportunità per Mosca di trarne vantaggio, soprattutto se gli USA non fossero disposti a proteggere i loro alleati europei.
Il rapporto DDIS ha anche valutato che la Russia potrebbe essere in grado di dichiarare guerra a un paese vicino entro sei mesi se fosse in grado di ridistribuire le risorse militari dall’Ucraina in caso di un conflitto congelato o della fine della guerra. Il rapporto ha poi concluso che Mosca rappresenta una minaccia regionale per gli stati baltici entro due anni e una guerra su larga scala con l’Europa entro cinque anni, presumendo che gli USA non intervengano. Infine, il rapporto riconosce che l’evoluzione della guerra in Ucraina determinerà probabilmente le intenzioni future della Russia, aggiungendo che “è improbabile che la Russia possa sostenere sia la guerra in Ucraina sia una guerra simultanea con la NATO”.
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