La Russia ha affermato che porrà fine all’operazione speciale in Ucraina dopo aver rimosso tutte le minacce della NATO. Intanto, Mosca ha annunciato la liberazione della città di Mariupol.
Quando la Russia porrà fine all’operazione speciale?
La guerra in Ucraina entra nel cinquantasettesimo giorno. Mosca ha annunciato che Mariupol è ora sotto il controllo russo. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha fermato l’attacco finale all’acciaieria Azovastav giudicandolo “non opportuno” e ha affermato che “la liberazione di Mariupol è un successo”. Kyiv chiede ai russi un corridoio umanitario urgente dall’acciaieria per evacuare circa mille civili e 500 soldati feriti. Intanto, il capo del dipartimento della CSI del ministero degli Esteri russo, Alexey Polishchuk, ha detto che “l’operazione speciale della Russia terminerà una volta eliminate le minacce legate alla colonizzazione da parte della NATO”.
“L’operazione militare speciale terminerà una volta adempiuti i suoi compiti. Tra questi ci sono la protezione della popolazione pacifica del Donbass, la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina, nonché l’eliminazione delle minacce alla Russia provenienti dal territorio ucraino a causa della sua colonizzazione da parte di Membri della NATO”, ha affermato Polishchuk. “L’operazione speciale sta funzionando come previsto. Tutti i suoi obiettivi saranno raggiunti“, ha poi sottolineato.
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