La Russia accusa l’Ucraina di preparare una “bomba sporca”. L’accusa arriva dal ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, durante una telefonata con i suoi omologhi americano, francese e britannico. Washington, Parigi e Londra respingono le affermazioni di Mosca. Una “bomba sporca” è progettata per contaminare una vasta area con materiale radioattivo, rendendola pericolosa per i civili. Non comporta un’esplosione nucleare.
La Russia accusa l’Ucraina di preparare una “bomba sporca”
La Russia ha accusato l’Ucraina di preparare una “bomba sporca”. Dopo l’accusa lanciata dal ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia hanno respinto congiuntamente le affermazioni russe. I tre Paesi hanno anche messo in guardia Mosca dall’usare qualsiasi pretesto per un’ulteriore escalation del conflitto. “I nostri paesi hanno chiarito che respingiamo tutti le accuse palesemente false della Russia secondo cui l’Ucraina si sta preparando a utilizzare una bomba sporca sul proprio territorio. Il mondo vedrebbe qualsiasi tentativo di utilizzare questa accusa come pretesto per l’escalation. Rifiutiamo ulteriormente qualsiasi pretesto per l’escalation da parte della Russia”, ha affermato il Dipartimento di Stato americano in una dichiarazione congiunta con i governi britannico e francese.
Anche il presidente ucraino Volodymir Zelensky ha condannato l’accusa di Mosca. Zelensky ha definito l’accusa uno stratagemma russo per nascondere il fatto che è Mosca stessa che sta preparando qualcosa di pericoloso. “Il mondo dovrebbe reagire il più duramente possibile. Se la Russia chiama e dice che l’Ucraina starebbe preparando qualcosa, significa una cosa: la Russia ha già preparato tutto questo“, ha detto il presidente ucraino. Zelensky ha poi affermato che le nuove minacce della Russia devono spronare l’Occidente ad aumentare il suo sostegno all’Ucraina e imporre nuove sanzioni contro Mosca.
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