La Polonia ha presentato un piano che prevede la fortifica del confine con la Russia e la Bielorussia. Il progetto sarà completato entro il 2028.
La Polonia fortifica il confine?
La Polonia ha presentato un piano per rafforzare la sorveglianza anti-droni e costruire fortificazioni lungo circa i 700 chilometri del suo confine con l’exclave russa Kaliningrad e la Bielorussia. Il sistema, chiamato Shield-East, sarà completato nel 2028 e mira a proteggere la Polonia dalle azioni ostili oltre confine.
Si prevede che il programma Shield-East, che comprende fortificazioni, hub e sistemi di telecomunicazione pianificati in coordinamento con altri alleati orientali della NATO – Finlandia, Estonia, Lettonia e Lituania – costerà 10 miliardi di zloty. La Polonia spera che i fondi UE coprano parte dei costi perché il sistema rafforzerà anche il confine orientale del blocco a 27 membri.
“L’obiettivo dello scudo è quello di proteggere il territorio della Polonia, ostacolare la mobilità delle truppe nemiche e allo stesso tempo facilitare tale mobilità alle nostre stesse truppe e proteggere i civili”, ha detto il ministro della Difesa Wladyslaw Kosiniak-Kamysz. “Lo scudo costituisce un sistema complesso di azioni difensive e deterrenti. Collega i sistemi di accesso, ma acquisteremo e implementeremo anche moderni sistemi anti-drone e di ricognizione”, ha aggiunto.
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