L’attivista svedese trattenuta durante la protesta contro l’influenza dell’industria dei combustibili fossili sulla politica climatica britannica e mondiale.
Greta Thunberg è stata arrestata dalla polizia britannica durante una protesta per il clima davanti a un hotel di Londra che ospita un’importante conferenza dell’industria del petrolio e del gas.
Thunberg era tra le decine di manifestanti che martedì hanno scandito “fuori i soldi sporchi” e cercato di bloccare l’accesso all’Energy Intelligence Forum sedendosi sul marciapiede vicino all’ingresso.
Il video mostra la Thunberg in piedi, calma, mentre due agenti di polizia le parlano. Si vede uno che le tiene il braccio. Le immagini mostrano che viene perquisita e messa sul retro di un furgone della polizia.
I manifestanti hanno alzato striscioni e scandito “via i soldi sporchi” e “cancellate la conferenza”, mentre alcuni accendevano razzi fumogeni gialli e rosa.
Due attivisti del gruppo ambientalista Greenpeace si sono calati dal tetto dell’hotel per srotolare uno striscione gigante con la scritta “Make Big Oil Pay”.
Il gruppo ha dichiarato che centinaia di manifestanti si sono riuniti davanti alla sede per protestare contro l’influenza dell’industria dei combustibili fossili sulla politica climatica britannica e mondiale.
Gli agenti di polizia arrestano l’attivista svedese per il clima Greta Thunberg
Thunberg ha ispirato un movimento giovanile globale che chiede un impegno maggiore nella lotta al cambiamento climatico [Toby Melville/Reuters].
La polizia londinese ha dichiarato che sei persone sono state inizialmente arrestate con il sospetto di aver ostacolato un’autostrada durante la protesta. Altre 14 persone sono state arrestate con l’accusa di turbativa dell’ordine pubblico, mentre un’altra persona è stata arrestata per danneggiamento.
La polizia ha dichiarato di aver discusso con i manifestanti per consentire alle persone di accedere alla sede in modo sicuro ed evitare gravi disagi all’hotel e agli ospiti, ma alcuni degli attivisti si sono rifiutati di spostarsi dalla strada.
Non sono ancora state formulate accuse.
I manifestanti accusano le aziende produttrici di combustibili fossili di rallentare deliberatamente la transizione energetica globale verso le energie rinnovabili per ottenere maggiori profitti.