Si chiama Laurence des Cars la nuova Direttrice del Louvre. Dall’1 settembre prederà il posto di Jean-Luc Martinez alla guida del museo parigino, definendo gli orientamenti post lockdown.
Visita virtuale del Louvre: un esempio di open culture
Come è stata scelta la nuova Direttrice del Louvre?
Dal suo primo incarico nell’ambito della gestione del patrimonio artistico, si è distinta per capacità ed efficienza. Nel 1994 infatti Laurence des Cars era curatrice al Museo d’Orsay e nel 2007 Direttrice di France Museum. Quindi ha intrattenuto rapporti culturali con gli Emirati arabi e contribuito alla progettazione di Louvre Abu Dhabi. Per l’impegno dimostrato, ha ricevuto l’incarico di responsabile dell’Orangerie nel 2014 e dopo dell’intero polo espositivo. Si è poi occupata dell’organizzazione di mostre che hanno catalizzato l’attenzione del pubblico e della critica, come “Le modèle noir de Géricault à Matisse”. Esperta di arte del 19° e 20° secolo, è riuscita ad aumentare gli ingressi dell’Istituzione che amministra, portandoli nel 2019 a 3,7 milioni. Così con la somma raccolta ha finanziato le attività.
Laurence des Cars e l’arte
Ha dimostrato in più occasioni le sue competenze nell’organizzazione di percorsi espositivi che presentano studi recenti. In particolare, si è occupata del modo in cui gli artisti francesi rappresentano gli uomini di colore. Infatti, i retaggi della schiavitù e del colonialismo hanno influito nel modo di percepire le persone di un’altra razza. Al Museo d’Orsay ha anche risolto la questione della restituzione di alcune opere d’arte che i nazisti hanno rubato. Pertanto ha riconsegnato il quadro di Gustav Klimt “Rose sotto gli alberi”.
Gli obiettivi per il Louvre
Laurence des Cars all’avvio dell’incarico dovrà occuparsi di alcune controversie che riguardano la sistemazione della Salle des Bronzes e del soffitto dipinto da Cy Twombly. Si tratta di questioni sul metodo di restauro e la riorganizzazione degli spazi espositivi. La nuova Direttrice ha già detto di voler avvicinare al Louvre un pubblico giovane e recuperare le perdite di entrate provocate dall’emergenza sanitaria. L’esperta d’arte era tra i selezionati per la posizione di responsabilità insieme ai dirigenti del Museo Picasso, Laurent Le Bon, e del Museo Guimet, Sophie Makariou.