La Corea del Nord minaccia gli USA. Pyongyang ha affermato che sarà costretta ad una risposta “militare feroce” se gli USA e la Corea del Sud proseguiranno con le loro esercitazioni congiunte. La Corea del Nord ha poi lanciato un altro missile balistico.
La Corea del Nord minaccia gli USA
Il ministro degli Esteri nordcoreano, Choe Son Hui, ha affermato che se proseguiranno le esercitazioni militari congiunte tra USA e Corea del Sud Pyongyang sarà costretta ad una risposta “militare feroce”. “Più gli USA sono entusiasti dell’offerta rafforzata di deterrenza estesa ai loro alleati e più intensificano le attività militari provocatorie e bluffanti nella penisola coreana e nella regione, più feroce sarà la contrazione militare. Rappresenterà una minaccia più seria, realistica e inevitabile per gli USA e le sue forze vassalle”, ha detto Hui.
Ore dopo aver minacciato gli USA, Pyongyang ha lanciato un altro missile balistico verso le acque orientali. Secondo quanto riferito dal Joint Chiefs of Staff (JCS) di Seoul il missile balistico a corto raggio è stato lanciato dall’area Wonsan della Corea del Nord. Il missile ha volato per circa 240 chilometri e ha raggiunto un’altitudine di 47 chilometri. Il JCS ha poi affermato che poco prima del lancio le forze armate sudcoreane e statunitensi avevano organizzato un’esercitazione di difesa missilistica “pre-pianificata”.
L’incontro trilaterale USA-Corea del Sud-Giappone
Tra le crescenti tensioni, i leader di USA, Corea del Sud e Giappone hanno tenuto colloqui trilaterali a margine del vertice dell’Asia orientale ASEAN, tenutosi in Cambogia. I tre leader si sono impegnati a lavorare insieme per “rafforzare ulteriormente la deterrenza”. Il presidente americano Joe Biden, il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol e il primo ministro giapponese Fumio Kishida hanno condannato fermamente il numero senza precedenti di lanci di missili balistici della Corea del Nord e si sono impegnati a “creare legami trilaterali ancora più stretti, nel regno della sicurezza e oltre”. Hanno anche messo in guardia Pyongyang dal condurre un settimo test nucleare.
La Corea del Nord ha condannato il vertice trilaterale. Il ministro degli Esteri ha affermato che le “esercitazioni congiunte dei tre paesi, che sono viste da Pyongyang come una preparazione ad una aggressione, non avrebbero frenato Pyongyang”, ma avrebbero piuttosto portato ad una “minaccia più seria, realistica e inevitabile”.
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