Crescono le tensioni tra Lituania e Cina. Dopo la decisione della Lituania di consentire a Taiwan di aprire un proprio ufficio di rappresentanza, la Cina declassa le relazioni diplomatiche con la Lituania.
Perché la Cina declassa le relazioni diplomatiche con la Lituania?
Il ministero degli Esteri cinese ha annunciato che Pechino ha declassato le sue relazioni diplomatiche con la Lituania. “Il governo cinese ha dovuto ridurre le relazioni diplomatiche tra i due Paesi per salvaguardare la propria sovranità e le norme fondamentali delle relazioni internazionali. Il governo lituano deve sopportare tutte le conseguenze che ne derivano. Le sue azioni hanno creato un brutto precedente nell’arena internazionale”, ha affermato il ministero degli Esteri in una nota. Ma perché il governo cinese ha deciso di intraprendere tale mossa? Le tensioni tra la Cina e la Litania si sono aggravate dopo che Vilnius ha consentito a Taiwan di istituire un ufficio di rappresentanza nel Paese utilizzando il nome Taiwan. Il fatto che la Litania abbia permesso a Taiwan di utilizzare il proprio nome anziché “Taipei” ha fatto infuriare Pechino. Il governo cinese ha definito il gesto un atto “oltraggioso” e ha minacciato ritorsioni contro la Lituania. Secondo Pechino, infatti, la decisione di Vilnius viola la politica di “una sola Cina”. La Cina, inoltre, rifiuta qualsiasi uso ufficiale della parola “Taiwan”.
La risposta di Vilnius
Dopo l’annuncio del ministero degli Esteri cinese, la Lituania ha espresso “rammarico” per la decisone di Pechino di ridurre la rappresentanza diplomatica nel Paese a livello di incaricato d’affari. “La Lituania riafferma la sua adesione alla politica di ‘una sola Cina’ ma allo stesso tempo ha il diritto di espandere la sua cooperazione con Taiwan, anche attraverso l’istituzione di missioni non diplomatiche”, ha affermato il ministero lituano in una nota.
Leggi anche: Cina condanna l’apertura ufficio di Taiwan in Lituania
