Le truppe statunitensi e tutti i collaboratori degli USA in Afghanistan stanno tornando in patria. Alcuni ci sono già arrivati. Dopo la presa di Kabul da parte dei talebani, il Presidente Joe Biden ha deciso di ritirare il proprio esercito e far rientrare tutti coloro che in questi vent’anni hanno collaborato con il Paese. Cos’ha dichiarato Kamala Harris sul lavoro che gli USA stanno svolgendo in Afghanistan?
Biden parla alla nazione: “Non mi fido di nessuno”
Kamala Harris sul lavoro in Afghanistan: “Siamo concentrati sul ritorno degli americani”
La vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, è in visita a Singapore per discutere con il Primo Ministro, Lee Hsien Loong, e il presidente Halimah Yacob, della situazione afghana. La rappresentante degli USA, durante una conferenza stampa, ha detto che al momento la priorità sono i cittadini americani da far tornare in patria: “Ci sarà molto tempo per analizzare cosa è successo e cosa è avvenuto nel contesto del ritiro dall’Afghanistan. Ma in questo momento siamo concentrati singolarmente sull’evacuazione dei cittadini americani. Degli afgani che hanno lavorato con noi e degli afgani che sono vulnerabili, comprese donne e bambini e questo è il nostro obiettivo unico in questo momento”.
Il perchè della visita a Singapore
Inoltre Harris ha chiarito il motivo della visita a Singapore: “Oggi siamo a Singapore per sottolineare e riaffermare la nostra relazione duratura con questo paese e in questa regione. Vogliamo rafforzare una visione condivisa di una regione indo-pacifica libera e aperta”. La decisione di Biden è stata molto criticata. Il ritiro delle truppe paragonato alla fallimentare guerra del Vietnam che durò dal 1955 al 1975. Secondo molti, il Paese a stelle e strisce non ha fatto una bella figura. Altri però credono che Biden abbia salvato i militari e le loro vite e che non sia stato tutto invano. Ora è necessario che le varie potenze prendano solide posizioni nei confronti di questo problema.
