John Toland è uno scrittore e filosofo irlandese, della seconda metà 1600 ed inizi 1700. Durante il periodo illuminista, il pensiero ideologico di Toland sostiene le correnti di Deismo e Panteismo. Di fatto, la filosofia di studiosi come Leibniz e Clark, contrasta le teorie di carattere materialista, del letterato irlandese. Alcune opere dello scrittore sono: An Apology for Mr. Toland, The Art of Governing Partys, Letters to Serena, Vindicius Liberius.
John Toland chi è?
Il filosofo nasce ad Inishowen il 30 novembre 1670 e decede a Londra l’11 marzo 1722. In origine appartenente al villaggio di Ardagh, presso la contea di Donegal, la terra natale appartiene all’Ulster irlandese. All’età di sedici anni, la famiglia decide la conversione religiosa di John al Protestantesimo.
In seguito, l’adolescente segue la formazione religiosa e studia teologia presso tre Atenei, di cui: Università di Glasgow, Università di Edimburgo ed Università di Leida. Dopo le lauree, l’accademico pubblica il primo libro, dal titolo Cristianity Not Mysterious. Nel 1696 a Dublino, consegue il rogo pubblico dell’opera di Toland, che lo costringe ad abbandonare il Paese. A fronte di ciò, il filosofo raggiunge l’Inghilterra, dove dimora per tutta la vita.
Qual’è il pensiero del filosofo?
Dalle numerose opere di Toland, emerge la critica che il letterato rivolge alle istituzioni della Chiesa. Anche libero pensatore secondo il vescovo Berkeley, l’attività letteraria abbraccia in unisono la filosofia, per la scrittura di temi politici, in favore del caso Whig. Nella letteratura anglosassone, l’accademico diviene oggetto di studi, per il successo come biografo e curatore di personaggi repubblicani, del periodo.
A ragion per cui, tra le note figure monarchiche, risultano: James Harrington, John Milton ed Algernon Sidney. Negli scritti del filosofo, in Anglia libera e State Anatomy un pensiero che risulta nella tolleranza di se stesso, con la monarchia costituzionale. Inoltre, i due scritti denotano espressioni in favore alle ideologie repubblicane dell’Inghilterra.
Ma con l’etichetta al Deismo, il filosofo sostiene la corrente di pensiero dell’epoca, con l’obiettivo di porre fine agli scontri tra religioni. Di fatto, Toland pone l’attenzione alla pace tra le religioni, la cui nascita si basa sulla Rivelazione. Consegue secondo il pensatore, una comunicazione tra il Dio e gli uomini, ovvero la divinità manifesta la propria volontà agli uomini.
In verità, la corrente filosofica nasce in un’epoca di guerre tra i popoli, dove i conflitti bellici di fede hanno origine anche prima. A tal proposito, un esempio avviene con la Guerra tra Francia e Spagna, che termina con la Pace di Cateau – Cambrésis, nel 1559. Ciò nonostante, il secolo del Seicento affronta la Guerra dei trent’anni, con altri scontri bellici per le religioni.
Ma la filosofia deista della razionalità, contro il Clericalismo, si oppone alla dottrina della Chiesa Cattolica, sul potere dello Stato ed in politica. Di fatto, Toland sostiene come unica soluzione, per la pace tra le religioni la ragione, unico elemento illuminista capace di unire le persone, in una fratellanza comune. In seguito, il pensiero di Kant elabora ed approfondisce la concezione deista ed illuminista di Toland.
In realtà, il filosofo tedesco anticipa l’Idealismo, nonostante unisce il significato della ragione al pensiero illuminista. Attraverso Kant, la dottrina filosofica intende l’essere in unione al pensiero, con l’assenza di realtà, in quanto è solo la conseguenza delle azioni del soggetto.
Le opere
Le principali opere di John Toland sono: Christianity not Mysterious, An Apology for Mr. Toland, Amyntor or the defence of Milton’s life, The Art of Governing Partys, Hypatia or the History of a most beautiful, Anglia Libera, Reasons for Address His Majesty to invite into England their Highnesses. Seguono anche gli scritti: Letters to Serena, Socinianism Truly Stated, Origines Judaicae, The Art of Restoring, Tetradymus ed altri. Il filosofo irlandese decede a Londra l’11 marzo 1722.