Nonostante la chiusura delle scuole a causa dell’emergenza coronavirus non ci si ferma mai. Infatti da oggi si da il via ai test per poter accedere alla maturità, le invalsi. Quiz di italiano,matematica e inglese (lettura e ascolto). Prove calendarizzabili fino al marzo.
Le invalsi,oggi, sono diventate parte integrante dell’Esame di Maturità previsto nel decreto della Buona scuola (il Dlgs 62/2017) che oltre ai famigerati test vuole anche l’inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro grazie all’alternanza scuola-lavoro. Questi sono,infatti, i requisiti odierni che permettono il giusto accesso all’esame di Stato.
Di fattoi test non contano ai fini dell’ammisione e nemmeno incidono nel voto finale. Sono infatti a livello statistico per comprendere lo stato dell’avanzamento dell’istruzione italiana nelle materie chiave degli istituti. Effettuandole, infatti in quinta liceo, dopo 13 anni di formazione, permettono di capire le conoscenze conseguite nei vari livelli d’istruzione obbligatoria e non.
Cosa ci si deve aspettare:
Alla luce dei fatti però, come ci si comporta ora che alcune scuole sono chiuse a causa dell’emergenza coronavirus? Molte scuole sono,infatti, ancora chiuse per essere disinfettate e igenizzate per permettere il rientro ai ragzi in un ambiente pulite che limita il contagio.
I test invalsi verranno effettuati al rientro dei ragazzi in aula in totale serenità creando un clima sereno garantedo le giuste condizioni per lo svolgimento agli alunni. Non saranno,quindi, annullate. saranno solo posticipate in vista della riapertura delle scuole.
L’emergenza coronavirus non ha quindi fermato questo step importante per l’istruzione italiana,l’ha solo rallentata.
I test invalsi,però, non saggiano solo la preparazione dello studente che si prepara alla maturità. Infatti dal 1 al 30 aprile le prove verranno sottoposte anche alla terza media e dal 5 al 23 maggio alle seconde superiori. E anche alle elementari(seconda e quinta) conda e quinta) in versione cartacea per consentire ai docenti di capire il livello di conoscenze da subito.
Rimaniamo in attesa di eventuali cambi legati al calendario scolastico istituzionale a causa dell’emergenza coronavirus che crea disagi in Italia a causa dei vari contagi segnalati.
