mercoledì, Aprile 16, 2025

In sepolture romane nel maceratese utensili e accessori

Trovate 14 sepolture romane nel maceratese negli scavi per le realizzazione delle fondamenta di un supermercato Eurospin. La scoperta archeologica porta l’attenzione sulla città di San Severino, insediamento di cui si conoscono le origini paleolitiche. In epoca romana l’abitato del fondovalle Septempeda diventa municipium.


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Quali reperti erano presenti nelle sepolture romane nel maceratese?

La maggior parte delle tombe rinvenute nella necropoli appartengono a donne come testimoniano i materiali scoperti. Infatti, sono presenti resti di abbigliamento, aghi per le acconciature e da cucito. Un’attività muliebre era la tessitura con steli da fuso anche in osso. Nelle fosse maschili gli operai dell’impresa ArcheoLab di Macerata hanno trovato utensili, coltelli e rasoi.

La necropoli di Septempeda

L’area funeraria si sviluppa a Ovest dell’abitato romano, all’esterno della cinta muraria e lungo la via per Nocera Umbra. La città si sviluppa dopo la conquista latina della civiltà dei Piceni, quindi nei primi due secoli dell’impero. La necropoli comprende soprattutto tombe a cremazione, ma anche alcune a inumazione. La combustione dei corpi avveniva spesso direttamente nella fossa in cui si poneva il morto, altre volte su una pira e poi riunendo le ceneri nella sepoltura. Il tumulo è marcato con un sepolcro realizzato con coppie di tegole a spiovente e congiunte da coppi. Per l’incinerazione indiretta invece i romani utilizzavano cassette in mattone. Tra i materiali bruciati ci sono unguentari deformati dal fuoco.

Sepolture romane nel maceratese: tombe a inumazione

I defunti sono posti in casse di legno o in sudari e collocati nella fossa che poi è ricoperta di terra. Ancora riconoscibili una lettiga funebre e i feretri, oltre ai chiodi. Nelle tombe di Semptempeda gli esperti hanno individuato monete e lucerne in terracotta. Un reperto importante anche dal punto di vista rituale è lo specchio con disco circolare e impugnatura sagomata.

Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

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