La Slovacchia invia truppe al confine ungherese per frenare l’immigrazione illegale. La Slovacchia ha recentemente sperimentato un aumento dell’afflusso di migranti illegali che giungono dal confine slovacco-ungherese.
La Slovacchia invia truppe al confine ungherese per frenare l’immigrazione
Il governo slovacco ha annunciato lo spiegamento di centinaia di agenti di polizia e truppe lungo il confine ungherese nel tentativo di contenere il numero crescente di migranti che attraversano illegalmente il paese. Il neo primo ministro Robert Fico ha affermato che l’immigrazione illegale deve essere controllata. Fico ha quindi avvertito che le persone legate ai gruppi terroristici potrebbero entrare nel paese. “Vogliamo inviare un chiaro segnale che con il nuovo governo è arrivato un nuovo approccio alla migrazione illegale”, ha detto il ministro degli Interni Sutaj Estok, che poi ha aggiunto che verranno schierate “forze massicce” per difendere le zone di confine con l’Ungheria che non sono punti di passaggio ufficiali.
La Slovacchia ha recentemente assistito a un numero crescente di migranti e richiedenti asilo che la utilizzano come paese di transito per attraversare in gran parte la Serbia attraverso l’Ungheria, in rotta verso i paesi dell’Europa occidentale. Il Ministero dell’Interno ha affermato che Bratislava ha registrato quest’anno, fino al 1° ottobre, quasi 40.000 migranti. Si tratta di 11 volte di più di quelli registrati un anno fa.
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