L’allerta per l’aviazione del vulcano è stata aumentata a “rosso”.
Il vulcano Kilauea, nelle Hawaii, ha iniziato a eruttare dopo una pausa di circa due mesi, sputando fontane di lava e inducendo le autorità di emergenza ad innalzare il livello di allerta.
Il Kilauea, uno dei vulcani più attivi al mondo, è esploso per la terza volta quest’anno.
“Le fasi iniziali delle eruzioni sono dinamiche”, ha dichiarato l’USGS Hawaiian Volcano Observatory in un comunicato.
L’attuale livello di allerta del vulcano è stato aumentato a “avviso” da “vigilanza” e l’avviso del livello di aviazione è stato aumentato a “rosso”, ha dichiarato l’Agenzia per la gestione delle emergenze delle Hawaii.
Il vulcano Kilauea ha iniziato a eruttare intorno alle 3.15 ora hawaiana di domenica nel cratere Halemaʻumaʻu, nel parco nazionale della Big Island.
L’immagine della webcam in diretta mostra le fessure alla base del cratere del vulcano che sprigionano magma incandescente e rilasciano enormi nuvole di fumo su una vasta area.
“L’eruzione è stata preceduta da un periodo di forte sismicità e da un rapido sollevamento della cima”, ha dichiarato l’SGS Hawaiian Volcano Observatory.
I gas rilasciati dall’eruzione provocheranno uno “smog vulcanico” che si propagherà con i venti e che si prevede peggiorerà ulteriormente la qualità dell’aria.
L’osservatorio ha dichiarato che non vi è alcuna minaccia per le persone che vivono a distanza di sicurezza dall’area. Tuttavia, l’osservatorio ha consigliato ai residenti di evitare le particelle vulcaniche spruzzate nell’aria dall’eruzione, poiché possono causare problemi respiratori.
Il secondo vulcano più grande delle Hawaii è rimasto inattivo negli ultimi due mesi dopo essere esploso a gennaio e giugno di quest’anno.
Nel 2019, un’enorme eruzione del Kilauea ha provocato una serie di terremoti e ha causato la distruzione di centinaia di case e aziende. Ha continuato a eruttare per tre mesi.
Anche un’eruzione nel 2018 ha portato alla distruzione di oltre 700 case e altre strutture nell’area di Neaby.
