Il 2 gennaio del 1869 iniziò la costruzione di uno dei simboli più iconici di New York: il ponte di Brooklyn, completato nel 1883.
Il progetto è dell’ingegnere tedesco John Augustus Roebling che riuscì ad ideare il primo ponte in acciaio della storia nonché uno dei più grandi esistente fino a quel momento.
Il ponte è sospeso sopra l’East River e collega la famosa isola di Manhattan con il quartiere di newyorkese di Brooklyn da cui prende il nome.
Il presidente, all’epoca, era Ulysses S. Grant; i lavori costarono circa 15,5 milioni di dollari. Durante la costruzione, 600 tra operai e progettisti persero la vita, molti a causa dell’embolia gassosa provocata dalle varie immersioni per le camere di scavo sottomarine.
Lo stesso Roebling morì a causa di un incidente e venne sostituito dal figlio Washington che rimase a sua volta paralizzato.
Il ponte, costituito da 5 corsie, fu inaugurato il 24 maggio 1883. La prima traversata, di 22 minuti, fu effettuata da E. F. Farrington nel 1876.