Il piano per la vittoria del presidente ucraino Volodymyr Zelensky include un pacchetto missilistico fornito dall’Occidente per costringere la Russia ai colloqui.
Cosa prevede il piano per la vittoria di Zelensky?
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che il piano per la vittoria prevede il posizionamento in Ucraina di capacità missilistiche convenzionali che costringerebbero la Russia ad accettare i negoziati o decimerebbero gli obiettivi militari di Mosca. “Proponiamo di collocare sul territorio ucraino un pacchetto di deterrenza che costringerebbe la Russia a partecipare a veri negoziati o potrebbe consentire la distruzione dei suoi obiettivi militari“, ha affermato Zelensky presentando il piano al Consiglio europeo di Bruxelles. “È l’approccio della pace attraverso la forza”, ha detto Zelensky, spiegando che si tratta di un pacchetto missilistico ottenuto con il supporto di USA, Regno Unito, Francia, Germania e Italia. Non ha tuttavia specificato quali sistemi d’arma esatti Kyiv cerchi in questo contesto.
“Il presidente russo Vladimir Putin dovrebbe rispettare la nostra forza, non permettere al mondo libero di tremare sotto le sue minacce”, ha detto Zelensky. Secondo il presidente, l’Ucraina ricorrerebbe al pacchetto di deterrenza solo se Mosca non rinunciasse alla sua guerra di aggressione. Nel suo discorso, Zelensky ha presentato i restanti quattro punti del piano per la vittoria, che riguardano l’invito immediato alla NATO, il sostegno alla difesa, la cooperazione economica e l’architettura di sicurezza postbellica.
Il presidente ucraino ha poi chiesto un sostegno continuo da parte dei partner europei “perché Putin sta preparando i suoi rinforzi per continuare la guerra”. “Putin vuole eguagliare la produzione di munizioni del vostro Paese entro l’anno prossimo”, ha affermato Zelensky, aggiungendo che Mosca sta ricevendo assistenza, tra gli altri, dalla Corea del Nord e dall’Iran. “Stiamo ricevendo segnali che indicano che la Cina sta attivamente aiutando la Russia a prolungare questa guerra”, ha poi detto Zelensky, citando “chiari dati di intelligence”.
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