Il nuoto è uno sport che si pratica in acqua attraverso movimenti che coinvolgono il corpo. E’ il modo con cui gli esseri umani si muovono nell’acqua. Da studi emerge che consente lo sviluppo di benefici sia fisici che psicologici. Andiamo a conoscerli e a capire perché il nuoto fa bene, proponendo anche una ricerca sulla tematica.
Il nuoto
Il nuoto favorisce il benessere. Infatti, è uno sport che si pratica in acqua attraverso movimenti che coinvolgono quasi tutto il corpo. Rappresenta la modalità con cui gli esseri umani si muovono nell’acqua.
E’ considerato uno sport salutare. Nonché attività che consente di praticare anche a basso rischio di infortuni. Infatti, in acqua si ha la percezione della diminuzione del proprio peso, perché è l’acqua a sorreggere il corpo.
Fa bene al corpo e alla mente. Ad esempio, protegge il cuore e la schiena. Come pure permette la diminuzione dei valori del colesterolo e della glicemia. E ancora libera la mente e supporta a ridurre lo stress, l’ansia e la depressione. Inoltre, può migliorare l’umore, l’autostima e la fiducia in sé.
I benefici, oltre che al corpo e alla mente, sono anche sociali. Questo sport permette di sviluppare senso di appartenenza e unione tra i nuotatori.
I benefici fisici del nuoto
A livello fisico, nuotare fa bene perché:
- rinforza la colonna vertebrale, correggendo le problematiche;
- ci si allena col minimo rischio di infortunio, grazie alla forza di gravità che è bilanciata dalla spinta idrostatica, riducendo il pericolo di traumi;
- riduce i rischi cardiovascolari e il colesterolo, regolarizzando i valori della glicemia e riducendo la pressione arteriosa;
- brucia i grassi, quindi permette la tonificazione, il dimagrimento e contrasta gli inestetismi della cellulite.
I benefici psicologici del nuoto
A livello psicologico, nuotare fa bene perché:
- riduce lo stress e l’ansia;
- aumenta l’autostima;
- migliora l’umore, infatti il cervello libera le endorfine che sviluppano il buonumore;
- stimola la capacità di concentrazione, comprensione e apprendimento;
- contrasta il sonno disturbato.
Una ricerca: una nuotata per il benessere
Overbury, Conroy e Segna, del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bath, nel Regno Unito, hanno condotto uno studio che permette di affermare che il nuoto migliora il benessere. Come pure permette di sviluppare stati d’animo positivi e ridurre quelli negativi. Ad esempio, tensione, rabbia, stanchezza e sintomi di depressione e ansia.
La ricerca che hanno condotto ha focalizzato l’attenzione su quattordici studi che esplorano i benefici del nuoto in mare, laghi e fiumi, ai fini del benessere.
Hanno consultato quattro database. Cioè, PubMed, PsychNet, Web of Science Core Collection, Embase, e includevano articoli sulla psicologia clinica, dello sport e della salute e ‘letteratura grigia’.
Dei trecentonovantaquattro articoli identificati inizialmente, solo quattordici sono risultati idonei.
I benefici fisici e psicologici del nuoto sono riconosciuti anche al di là dei luoghi dove sono stati condotti di studi presi in considerazione dagli esperti.
I risultati della ricerca
Emerge che nuotare all’aperto rappresenta un’esperienza positiva per molte persone. I benefici che ne trae la salute dell’uomo in un ambiente all’aperto e a contatto con la natura sono gli stessi anche in un altro tipo di ambiente.
Il nuoto migliora l’umore e il benessere fisico e psicologico. Come pure riduce i sintomi del disagio mentale che si vive.
Conclusione
Dunque, il nuoto agisce positivamente sulla salute e sull’umore. Prima di nascere, l’individuo è immerso per il tempo della gestazione in acqua. Questo ritorno al passato rappresenta il simbolo della dispersione dell’ansia e delle tensioni sia del corpo sia emotive, quindi psicologiche, quando si pratica questa attività.
https://www.periodicodaily.com/vasca-di-deprivazione-sensoriale/