Nuovi problemi in arrivo per Erdogan, che attualmente è impegnato in due fronti, quello Siriano e quello Libico. Un fine agosto assai impegnativo quando la guerra te la trovi a casa. Le azioni di un certo impatto portate a termine da sabotatori del Kurdistan turco fanno pensare a una escalation. I turchi sempre più convinti all’apertura di un nuovo fronte al fine di contenere i Curdi nella propria casa.
Gli attacchi sabotatori costringono Erdogan all’apertura di un nuovo fronte
L’organizzazione ribelle curda “Figli del Fuoco” pubblica una foto e una dichiarazione in cui si afferma che i curdi sono diventati cenere in 10 grandi aziende turche tra il 21 e il 24 agosto, causando danni incalcolabili al Paese.
In questi sabotaggi, come annunciato su un noto social network, sottolineano di aver distrutto 8 enormi magazzini e 2 impianti di riciclaggio che appartenevano al regime turco di Erdogan nelle città di Smirne, Ankara, Rades e Bursa.
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Il nazionalismo turco è concentrato sulla Grecia e Kurdistan
Mentre abbiamo tutto questo scenario, la retorica nazionalista di Ankara e personalmente di Erdogan sta crescendo drammaticamente contro la Grecia, mentre i curdi, come dimostrano le cose, hanno aperto un “secondo fronte” nel Paese.
Le dichiarazioni del comandante delle forze popolari curde in Turchia, sulla sconfitta di Ankara, che porta ovunque caos e crisi, erano vere.
“I nostri cittadini sono sottoposti a una repressione fascista turca, tutto questo con un Unione Europea o Stati Uniti ciechi.
Tutto questo mentre i nostri combattenti per la libertà vengono ampiamente attaccati in tutto il Kurdistan, con l’obiettivo ultimo del loro sterminio”.
Il risultato oggi è: per i turchi non ottenere nulla, essere sconfitti e avere grandi perdite. Per questo motivo, nel cosiddetto sistema parlamentare fascista turco dei partiti AKP e MHP prevale il caos, e la crisi sta peggiorando.
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Il regime fascista genocida turco può sopravvivere solo attraverso le guerre
Se fossero riusciti a fare qualcosa contro di noi, non avrebbero vissuto questa crisi. Ma la loro sconfitta li ha fatti sprofondare nel caos profondo. “Oggi il regime fascista genocida turco può sopravvivere solo attraverso le guerre”, ha detto.
Quindi queste attuali corone nazionaliste di Erdogan sono probabilmente un gioco di pressione contro la Grecia, in modo che sia costretta… nella direzione sbagliata.
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Strategia del Kurdistan per una guerriglia all’interno delle città turche
Come è noto, il PKK ha “piantato” nuclei in tutte le città turche per molto tempo, avendo selezionato persone con capacità impressionanti che possono facilmente entrare e scomparire ovunque.
Persone che non hanno un file che li colleghi all’organizzazione e non sono registrati perché non hanno commesso alcun crimine.
Questi nuclei sono addestrati in questioni di Intelligence, resistenza contro le autorità, fuga, ma anche sabotaggio, omicidi e bombardamenti.
Ma il presidente turco sa che se non trova urgentemente un nemico, vivrà dentro di sé un’enorme rivolta, ma che la società turca sta vivendo a causa delle azioni e dei sabotaggi dei curdi.
Inoltre, la sola menzione della parola Kurdistan provoca terrore e panico nel regime islamico.
I turchi hanno paura di due cose nel 2020, un attacco multinazionale da parte dell’Occidente contro il loro paese e la creazione dello stato del Kurdistan.
Ma sperimenteranno entrambe le cose e questo è più che ovvio dopo il loro atteggiamento provocatorio nella nostra regione per tutto questo tempo che si sono comportati come neo-ottomani.