Il Gambia sta tornando alla dittatura? Dopo la vittoria di Adama Barrow, i gambiani hanno sperato nella fine del regime dittatoriale. Ma ora dopo 7 anni di governo Barrow sembra che il Gambia abbia ancora problemi con la libertà di stampa e di espressione.
Il Gambia e il problema della dittatura
Nel 2016 il Gambia pose fine alla dittatura dopo l’elezione di Adama Barrow come presidente. Quell’anno Barrow sconfisse Yahya Jammeh, ponendo fine a 22 anni di dittatura. Ora, dopo 7 anni, i critici sostengono che Barrow stia lentamente erodendo le conquiste democratiche ottenute durante i primi giorni della sua presidenza. I gruppi per i diritti civili e le organizzazioni dei media hanno affermato che Barrow sta limitando la libertà di parola. Le critiche arrivano dopo il recente arresto di giornalisti e critici. Secondo i gruppi per i diritti civili, i critici del governo subiscono detenzioni senza processo, arresti arbitrari e isolamento. Secondo i critici, in Gambia c’è una minaccia incombente contro la libertà di stampa e la libertà di espressione che stanno dirigendo il paese verso il regime passato.
Arrestati giornalisti e attivisti
Madi Jobarteh, attivista per i diritti umani e commentatore politico, è stato arrestato il 9 ottobre dopo aver lamentato che la polizia lo stava sorvegliando. Jobarteh è stato interrogato sulle sue critiche al presidente Barrow sulle piattaforme dei social media. Sono stati arrestati anche gli attivisti dell’opposizione Bayo Sonko e Modou Sabally. Attualmente sono liberi su cauzione. È stato arrestato anche un altro giornalista, Bakary Mankajang. Anche lui è ora libero su cauzione. Mankajang è stato arrestato dalla polizia gambiana in relazione al suo reportage sugli omicidi della polizia in Casamance.
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