I repubblicani del Congresso tracciano l’agenda per i primi 100 giorni di Trump. I GOP sperano di riuscire a riconquistare la Casa Bianca e il controllo del Congresso a novembre.
I repubblicani tracciano l’agenda per i primi 100 giorni di Trump
I repubblicani del Congresso stanno preparando il terreno nella speranza che il GOP riseca a conquistare la Casa Bianca e il Congresso alle elezioni di novembre. I leader repubblicani di Senato e Camera stanno delineando un programma per i primi 100 giorni del ritorno in carica di Donald Trump e prevedono di procedere rapidamente su un massiccio pacchetto di riconciliazione di bilancio che manterrebbe la sua promessa di tagliare le tasse di migliaia di miliardi di dollari.
I politici del partito repubblicano stanno valutando la possibilità di finanziare una nuova importante iniziativa per la sicurezza dei confini, che includerebbe il completamento del muro di confine simbolo di Trump e, possibilmente, il ritiro dei finanziamenti a settori del governo che, secondo gli alleati di Trump, sono diventati “militari” sotto l’amministrazione Biden. Ma la massima priorità dei leader repubblicani in entrambe le Camere sarà quella di estendere il Tax Cuts and Jobs Act del 2017, il più importante risultato legislativo di Trump, prima che scada alla fine del 2025.
Secondo fonti a conoscenza dei dibattiti, lo staff del leader repubblicano del Senato Mitch McConnell, del capogruppo repubblicano del Senato John Thune, del presidente della Camera Mike Johnson e del leader della maggioranza della Camera Steve Scalise si è incontrato di recente per delineare il loro programma per il 2025, qualora il giorno delle elezioni si rivelasse un grande successo per il loro partito. Inoltre, Johnson, che ha affermato di volersi ricandidare alla carica di speaker della Camera se i repubblicani manterranno la Camera, è rimasto in contatto regolare con Trump nel periodo precedente le elezioni, e Scalise, un altro alleato di Trump, afferma di aver parlato con il candidato repubblicano alla presidenza delle sue massime priorità per il 2025.
McConnell contro i MAGA
Tuttavia, il senatore McConnell ha anche puntato il dito contro il movimento MAGA. McConnell ha affermato che l’ex presidente Trump ha danneggiato la capacità del Partito Repubblicano di competere e che il “movimento MAGA è completamente sbagliato”. “Penso che Trump sia stato il fattore più importante nel cambiare il Partito Repubblicano rispetto a ciò che Ronald Reagan vedeva e che oggi non riconoscerebbe”, ha affermato McConnell, secondo una nuova biografia scritta da Michael Tackett dell’Associated Press. McConnell ha affermato che Trump ha “arrecato molti danni all’immagine del nostro partito e alla nostra capacità di competere”. “Trump fa appello alle persone che non hanno avuto lo stesso successo di altre persone e fornisce una scusa per questo, ovvero che queste persone di maggior successo hanno in qualche modo… imbrogliato e tu non meriti di pensare di avere meno successo perché le cose non sono state giuste”, ha detto McConnell.
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