I repubblicani accusano il presidente Biden di condotta passibile di impeachment in un rapporto appena pubblicato. Per i democratici si tratta di un attacco partigiano ad un avversario politico.
I repubblicani accusano Biden?
È stato pubblicato il tanto atteso rapporto di inchiesta sull’impeachment del presidente Biden. I repubblicani della Camera hanno affermato che Biden ha tenuto una condotta passibile all’impeachment, incentrata in gran parte sulle attività commerciali dei membri della famiglia, tra cui il figlio Hunter Biden. Il rapporto, di quasi 300 pagine, sostiene che è “inconcepibile” che il presidente Biden ignorasse come i suoi familiari avrebbero utilizzato la loro connessione con l’allora vicepresidente per incrementare i loro affari in Ucraina, Cina e altrove. Le accuse si basano in gran parte su frammenti di testimonianza che sono contestati o indeboliti altrove.
Il rapporto accusa inoltre Biden di aver “partecipato a una cospirazione per monetizzare il suo incarico di fiducia pubblica per arricchire la sua famiglia”, il che equivale ad abuso di potere. E sostiene anche che Biden ha ostacolato le indagini dei repubblicani. Il rapporto tuttavia non dimostra che Biden abbia ricevuto denaro direttamente dagli accordi commerciali della sua famiglia né che abbia modificato alcuna politica statunitense per aiutare la sua famiglia.
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