I fari d’Italia sono le preziose luci che da nord a sud illuminano le coste della nostra penisola. Queste luci notoriamente stimate come luci di avviso e di protezione in mare, diventano altresì attrazioni turistiche. Anzi, possiamo dire a gran voce che i fari dell’Italia sono un vero e proprio patrimonio storico.
Quali sono i fari d’Italia più belli e ricercati?
Iniziamo il nostro percorso con il “faro della Vittoria” a Trieste. Parliamo di una vera opera d’arte. La struttura vanta ben 67 metri di altezza metri e prese forma negli anni ‘20 e ancora oggi guida la navigazione del Golfo. Un altro faro famoso è la “lanterna di Genova”. A proposito di quest’ultimo, parliamo di un faro storico e simbolo della città ligure. La Lanterna infatti è una torre medievale trecentesca, è alto addirittura 117 metri e si radica nel passato medievale d’Europa.
I fari all’Isola del Giglio e a Livorno
Il faro di Capel Rosso si staglia sull’Isola del Giglio, nacque nel 1883 e alto 20 metri nella zona più a sud dell’Isola. Oggi è un centro polifunzionale che promuove incontri a tema sul mare. Il Fanale di Livorno, d’altro canto, risale al Medioevo anche se riprese una seconda vita nell’ultimo conflitto mondiale. La sua luce ha un raggio molto ampio e raggiunge una distanza di ben 36 miglia dalla costa.
I fari d’Italia: la volta di Ponza e di Capri
Il faro di Ponza ha anche il nome di Faro della Guardia. Questo spunta da uno sperone roccioso sulla punta meridionale dell’isola. Caratteristico e suggestivo, racchiude un hotel di lusso con quattro suite e un ristorante. Invece il faro di Punta Carena si trova a Capri e ha le sue radici nell’Ottocento. Per di più questo faro ha una pianta ottagonale e un caratteristico color mattone e si raggiunge camminando per un sentiero.
Otranto e San Vito Lo Capo
Il faro di Otranto ha anche un altro appellativo: Punta Palascìa. Ha questo nome perché si erge proprio su questo promontorio a picco sul mare. È uno dei cinque fari del Mediterraneo tutelati dalla Commissione Europea e il luogo ideale per vedere il tramonto e l’alba. A Trapani, spunta il faro di San Vito Lo Capo. Questa struttura prese vita da un progetto degli anni tra il 1800 e il 1850, durante il Regno dei Borboni. San Vito Lo Capo dunque ospita uno dei più importanti fari della Sicilia e la sua luce riesce ad arrivare fino a oltre 20 miglia marine.
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