Lamborghini in più di un’occasione ha lasciato intendere che difficilmente metterà completamente da parte le vetture con motore tradizionale. Ovviamente, ciò non significa che l’azienda abbia rinunciato del tutto all’elettrico. Sembra, infatti, che a Sant’Agata Bolognese stiano pensando di mettersi al lavoro per una nuova GT elettrica da lanciare entro il 2027.
La GT elettrica potrebbe trarre ispirazione dalla Estoque
Nel 2023 Lamborghini presenterà la Aventador ibrida, che quasi certamente sarà seguita da una Urus plug-in hybrid. Il prossimo modello della Huracan, invece, potrebbe approdare sul mercato con un motore V8. Per quanto riguarda gli altri progetti, l’amministratore delegato della Casa del Toro, Stephan Winkelmann, ha affermato di recente che, tra le novità, ci sarà anche una quarta automobile. La rivista britannica Car ritiene che questa possa essere proprio una GT elettrica. Un progetto che potrebbe avere qualche richiamo al passato. A tal proposito, secondo le indiscrezioni potrebbe ispirarsi al concept della Estoque risalente al 2008.
La Lamborghini diventa più sostenibile e attenta all’ambiente
Perché proprio una 2+2 e non un altro modello?
Come mai Lamborghini starebbe pensando proprio ad una GT elettrica e non, ad esempio, ad un crossover? Si tratterebbe di una strategia volta ad evitare di creare una sorta di “concorrenza interna”. Infatti, se arrivasse un altro SUV, questo rischierebbe di entrare in competizione con Urus, danneggiando quindi gli obiettivi di mercato della società automobilistica emiliana. Invece, puntando su una 2+2, si andrebbe su un segmento del tutto diverso, attirando altri potenziali clienti. I tempi per l’esordio della GT elettrica sarebbero piuttosto lunghi, infatti si parla di 2027. Le novità potrebbero essere legate soprattutto al design, mentre si andrebbero a sfruttare le nuove tecnologie del Gruppo Volkswagen e la sinergia con Audi.