(Adnkronos) – “Siamo molto felici di questa quarta edizione di LetExpo. La presenza di 500 espositori, con una crescita del 25% rispetto all'anno scorso e 130 mila visitatori rappresentano un risultato eccellente. Un’edizione straordinaria per autorevolezza, con l’attenta presenza del governo. I 350 relatori e stakeholder di tutto il sistema hanno dato molte suggestioni e hanno fatto sentire le necessità del mondo dei trasporti e della logistica”. Lo ha segnalato Guido Grimaldi, presidente dell’Associazione logistica intermodalità sostenibile (Alis), al penultimo giorno di lavori di LetExpo 2025, la fiera di riferimento per trasporto, logistica sostenibile e servizi alle imprese, promossa proprio da Alis in collaborazione con Veronafiere. La manifestazione si conferma “una fiera B2B” che ha visto la presenza di “25 mila giovani e di circa 100 mila operatori e imprenditori” che in questa sede si sono incontrati e hanno avuto “possibilità di fare business”, precisa Grimaldi. Non solo opportunità di business. Il ricco programma della fiera ha dato agli operatori del settore una preziosa opportunità di confronto sulle “problematiche in atto a livello internazionale – sottolinea il presidente di Alis – Difficoltà geopolitiche, come le guerre alle porte dell'Europa e del Mediterraneo e i dazi. Un rischio enorme per gli scambi mondiali e commerciali”. Grimaldi porta poi l’attenzione sulle politiche europee e le “iper-tassazioni, prima le Ets, poi la Fuel Eu a partire dal 1º gennaio 2025 – ricorda – che stanno massacrando il settore e che vanno a incrementare i costi di trasporto di circa un 20-25%. Un danno per un settore che è la spina dorsale del Paese e dell’Europa”, puntualizza. “Ci auguriamo che l'Europa faccia delle riflessioni e dei passi indietro in merito a queste tasse – auspica Grimaldi – Non stanno aiutando a decarbonizzare, ma stanno addirittura portando a un back shift modale che riporta tanti milioni di camion dalle autostrade del mare alle autostrade reali, andando così ad aumentare i costi di esternalità. Senza dimenticare – conclude – che grazie alle autostrade del mare e alle linee intermodali, oggi gli italiani risparmiano 7 miliardi di euro”. —[email protected] (Web Info)