Gli USA esortano l’Ucraina a tenere colloqui con la Russia. A riferirlo è il Washington Post . Il giornale sottolinea però che la mossa è uno sforzo strategico da parte di Washington per garantire un supporto continuo a Kyiv.
Gli USA esortano l’Ucraina a sedersi a tavolo dei colloqui con Russia
Secondo quanto riportato dal Washington Post, gli USA stanno incoraggiando in privato i leader ucraini a tenere nuovi colloqui con la Russia. Il WaPo scrive che Washington ha chiesto a Kyiv di abbandonare il rifiuto pubblico dei colloqui di pace con la Russia e di segnalare la volontà di impegnarsi in negoziati, mentre la guerra in Ucraina si trascina nel suo nono mese. Secondo il Post, la mossa è però uno sforzo strategico da parte degli Stati Uniti per garantire un supporto continuo a Kyiv.
Il giornale statunitense scrive che funzionari statunitensi e ucraini hanno riconosciuto che il divieto del presidente ucraino Zelensky ai colloqui con Putin aveva generato preoccupazione in alcune parti dell’Europa, dell’Africa e dell’America Latina, dove gli effetti della guerra sui costi del cibo e del carburante si fanno sentire in modo più netto. Dopo che la Putin ha annesso formalmente quattro regioni dell’Ucraina, Zelensky, che fino ad allora aveva espresso la volontà di negoziare con il presidente russo, ha rilasciato una dichiarazione in cui affermava che sarebbe stato impossibile tenere colloqui con Putin.
Il Dipartimento di Stato risponde al WaPo
Rispondendo al rapporto del Washington Post, un portavoce del dipartimento di Stato ha dichiarato: “L’abbiamo già detto e lo diremo di nuovo: le azioni parlano più delle parole. Se la Russia è pronta per i negoziati, dovrebbe fermare le sue bombe e missili e ritirare le sue forze dall’Ucraina. Il Cremlino continua a intensificare questa guerra. Il Cremlino ha dimostrato la sua riluttanza a impegnarsi seriamente nei negoziati anche prima di lanciare la sua invasione su vasta scala dell’Ucraina”.
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