Il Coronavirus in Germania
«È iniziata l’epidemia» con queste parole il ministro della salute della Germania lancia l’allarme. L’ultima notizia che è comparsa su tutti i giornali tedeschi, sono le dichiarazioni di Jens Spahn (ministro della salute): «Nelle ultime ore il quadro è cambiato. Prepariamoci a una possibile epidemia». Queste parole sono state pronunciate dopo il panico scattato per sette nuovi casi di Coronavirus, apparsi nelle ultime ore. Il caso più preoccupante è un 40enne risultato positivo nella città di Erkelenz. L’uomo è in condizioni critiche anche perché soffriva già di altre patologie. L’uomo aveva avuto contatti con un amico tornato dalla Cina pochi giorni prima. Ciò che preoccupa le autorità è che la moglie è una maestra di asilo nido, struttura che è stata chiusa. Infine lo stesso asilo aveva partecipato a svariati eventi in occasione del carnevale. Sono stati rimpatriati 126 cittadini cinesi che soggiornavano a Monaco, (città dove i casi sono saliti a 14).
Il boom delle influenze oltre 80mila casi
Nella mattina del 27 febbraio, la televisione di Stato tedesca Deutsche Welle ha riportato un dato molto importante, sono 80mila i casi di influenza che stanno colpendo la Germania. La metà dei quali (40 mila) solo nelle ultime due settimane. Un rapporto pubblicato dal Robert Koch Institute (RKI) di Berlino ha rilevato che: «130 persone sono morte a causa dell’influenza in questa stagione, mentre quasi 13.300 sono stati ricoverati in ospedale. Dall’autunno sono stati registrati in totale 79.263 casi». Quindi la Germania sta cercando le contromisure per contrastare l’elevato numero di casi, pur tenendo in conto dell’emergenza Coronavirus, che continua a fare registrare i suoi numeri. Vedremo nelle prossime ore quali saranno le misure adottate dallo stato tedesco, per ora oltre il rimpatrio dei 126 cittadini cinesi e le preparazioni all’interno delle aziende, non c’è ancora nulla di pubblico, mirato a tutti i cittadini.
