La Germania ha presentato nuove regole sulla deportazione dei migranti. Il governo tedesco sta cercando consenso sulla politica migratoria.
La Germania presenta nuove regole sulla deportazione dei migranti
Il ministro dell’Interno tedesco Nancy Faeser ha presentato un nuovo disegno di legge sull’immigrazione che, secondo quanto riferito, semplificherebbe le deportazioni dei miranti. La legge darebbe infatti più potere alle autorità tedesche per imporre il rimpatrio dei migranti ritenuti pericolosi, ovvero criminali e trafficanti di esseri umani. Il pacchetto di misure comprende l’estensione del periodo consentito di detenzione per tali individui da 10 giorni a 28 giorni per dare alle autorità più tempo per prepararsi alla deportazione. Faeser ha affermato che la proposta è già stata discussa con le autorità locali e statali, responsabili delle deportazioni e dei rimpatri.
Secondo il vicecancelliere Robert Habeck, membro del partito dei Verdi, le modifiche proposte sono state approvate anche dagli altri membri della coalizione di governo tedesca. Habeck ha anche detto che incoraggerà le autorità statali a garantire ai rifugiati il diritto al lavoro, in modo che possano mantenersi e contribuire al sistema di sicurezza sociale tedesco. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha invitato il leader dell’opposizione Friedrich Merz, capo dell’Unione cristiano-democratica (CDU), a un incontro di alto livello volto a creare consenso sulla politica migratoria come parte del suo cosiddetto “patto con la Germania”.
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