Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che il gasdotto Nord Stream 2 è quasi completato. Ha detto che la prima linea è completa, mentre la seconda verrà completata nei prossimi due mesi. L’annuncio arriva dopo che gli USA hanno affermato che rinunceranno alle sanzioni contro la società Gazprom. Questa decisione dell’amministrazione Biden ha attirato le critiche da parte dei repubblicani al Congresso.
Il gasdotto russo Nord Stream 2 è completato?
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il gasdotto Nord Stream 2 è ormai quasi completato. L’annuncio arriva subito dopo che gli USA hanno dichiarato che rinunceranno ad alcune sanzioni contro la società Gazprom. Secondo quanto riferito da Reuters, Putin ha affermato che Nord Stream 2, che fornirà gas alla Germania, ha completato la posa dei tubi per la prima linea del gasdotto e che la seconda linea sarà completata nei prossimi due mesi.
Durante un forum a San Pietroburgo, il presidente russo ha detto: “Penso che dovrebbe essere completato dato che la nuova amministrazione statunitense parla della sua intenzione di costruire buone relazioni con i suoi partner chiave in Europa. Come puoi costruire buoni rapporti con i tuoi partner e trascurare i loro interessi? Questa è una sciocchezza”. Putin ha poi aggiunto che la società di gasdotti Gazprom inizierà a riempire la prima linea del gasdotto dopo la firma del governo tedesco.
Biden rinuncia alle sanzioni contro Gazprom
L’amministrazione Biden ha confermato che avrebbe rinunciato ad alcune sanzioni contro Gazprom a maggio. Il mese scorso Biden aveva dichiarato che ormai il gasdotto è completamente finito e quindi sarebbe stato controproducente imporre sanzioni anche per le relazioni europee. La decisione dell’amministrazione Biden è stata criticata dai repubblicani del Congresso, che hanno accusato la Casa Bianca di essersi piegata alla Russia. Un gruppo di senatori repubblicani ha introdotto una normativa per reimporre le sanzioni. Il presidente della commissione per le relazioni estere del Senato, il democratico Bob Menendez, ha affermato: “L’amministrazione ha affermato che l’oleodotto è una cattiva idea e che si tratta di un progetto di influenza maligna russa. Condivido questo sentimento, ma non vedo come la decisione odierna farà avanzare gli sforzi degli Stati Uniti per contrastare l’aggressione russa in Europa”.