Lapo Elkann ha deciso di lasciare Garage Italia Customs. Il manager ha dato comunicato delle sue dimissioni in prima persona su Twitter, parlando di “disaccordo con i nuovi soci”. Con effetto immediato, dunque, non è più presidente onorario e nemmeno componente del Consiglio d’amministrazione dell’azienda.
Ricordiamo che di recente il dirigente aveva ceduto l’atelier di car tailoring agli svizzeri di Youngtimers, di cui poi era diventato uno dei maggiori azionisti.
Garage Italia Customs può essere definita una “creatura” di Lapo Elkann, essendo stata fondata da una sua idea nel 2014. In questi anni è diventata famosa in tutto il mondo soprattutto per la sede di Milano, Piazzale Accursio, utilizzata dopo un progetto di riqualificazione della precedente area di servizio dell’Eni a cura dell’architetto Mario Bacciocchi.
I ringraziamenti di Lapo Elkann ai suoi collaboratori di Garage Italia Customs
La sede milanese di Garage Italia Customs è stata la location esclusiva delle presentazioni di alcune delle più importanti creazioni dell’azienda. Tra queste ricordiamo la 500 Spiaggina, ma anche Pagani Huayra Lampo (in omaggio alla Fiat Turbina). Di recente, invece, sono arrivati dei progetti elettrici come la Panda Integral-e e la 500 Jolly Icon-e.
Alfa Romeo Stelvio, l’ultima creazione di Garage Italia
Dopo aver annunciato le sue dimissioni, sempre su Twitter, Lapo Elkann ha voluto ringraziare tutti coloro che in questi anni l’hanno affiancato nel lavoro a Garage Italia. Ha menzionato tutti i dipendenti, i partner e i soci fondatori: “Con i quali abbiamo condiviso e creato progetti unici e indimenticabili insieme. Ci tengo a ringraziarvi uno ad uno dal profondo del cuore”.